Tour 2010: Le dichiarazioni della 20a tappa
Ecco le dichiarazioni dei protagonisti al termine della ventesima tappa del Tour de France.
Alessandro Petacchi (Lampre-Farnese Vini) da Raisport
«Questa maglia verde è merito anche dei miei compagni, grazie e complimenti a tutti loro; Danilo nel finale mi ha levato da un po' di casino ed è stato davvero bravo. Sono riuscito a mettermi a ruota di Thor perché così sapevo di poterlo battere: un po' mi dispiace perché sarebbe stato bello vincere a Parigi con la maglia verde ma Cavendish andava veramente fortissimo ed è in grande condizione. Io penso di aver fatto una grande corsa ed è bello essere qui dopo 15 anni di professionismo e dopo un grande come Bitossi. Lì sul podio più stavo sopra e più mi gustavo questo momento. M'ero ripromesso di tornare al Tour per farlo bene: sono venuto qui con l'obiettivo di vincere una tappa, poi ne sono arrivate due ed è arrivata anche la maglia, è tutto fantastico».
Mauro Da Dalto (Lampre-Farnese Vini) da Raisport
«A questa maglia verde ci abbiamo creduto tutti fin dall'inizio e abbiamo lavorato moltissimo per arrivare qui. Anche oggi penso che abbiamo dato dimostrazione di essere una grande squadra unita e compatta».
Adriano Malori (Lampre-Farnese Vini) da Raisport
«Terminare il Tour in questo modo per un grande emozione e penso lo sia ancora di più per Ale. È stato il velocista più regolare di questo Tour e se l'è davvero meritata questa maglia: s'è tolto una grandissima soddisfazione. Io nel finale ho cercato di dare una mano e tutti i ragazzi si sono comportati benissimo: per tre settimane siamo stati tutti uniti per Ale e per Damiano».
Mark Cavendish (HTC-Columbia) da Raisport
«Sono molto contento di questo quinto successo. All'inizio del Tour speravo nella maglia verde e un po' ci speravo ancora oggi: purtroppo la prima settimana non era andata benissimo».
Andy Schleck (Team Saxo Bank) da Raisport
«Questo secondo posto onestamente mi ha fatto un po' male ma sicuramente il prossimo anno tornerò e sarò di nuovo al Tour de France per vincerlo, è quello che voglio».
Cadel Evans (BMC Racing Team) da Comunicato stampa
«Essere qui a Parigi con George e Karsten (Hincapie e Kroon) è molto piacevole nonostante la mancanza di risultati. Se riguardo a questo Tour lo faccio in modo appassionato: un grande piacere correre insieme a questi ragazzi, ho un bel gruppo di persone attorno a me. La mentalità ottimista è il cambiamento più grande dell'ambiente in cui sono ora: questo aiuta a fare molta strada quando le cose non vanno bene».