Tour 2010: Le dichiarazioni della 19a tappa

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Ecco le dichiarazioni dei protagonisti al termine della diciannovesima tappa del Tour de France.

Alessandro Petacchi (Lampre-Farnese Vini) da Raisport
«Domani dovrò fare una volata al meglio delle mie possibilità perché per i punti devo comunque entrare nei primi cinque dovesse vincere Cavendish. Sarebbe bello riuscire anche a vincere sui Campi Elisi ma al momento il mio primo pensiero e il mio obiettivo è la maglia verde: arrivato a questo punto sarebbe un grosso peccata perderla proprio all'ultimo».

Ivan Basso (Liquigas-Doimo) da Raisport
«Ovviamente le mie sensazioni non erano quelle ottimali ma il mio obiettivo è di terminare questo Tour, è un impegno che avevo in testa e ci tengo molto ad arrivare a Parigi. È stata comunque un'esperienza importante e utile per il prossimo anno. Anche senza questo problema di saluta non sarei arrivato nei primi cinque: alcuni corridori andavano più forte di me e la mia posizione poteva essere intorno alla decima. Secondo me la possibilità di fare due grandi giri ad alto livello c'è: adesso, però, penso a finire questo Tour e poi mi prenderò qualche giorno di vacanza ma credo che si possa.».

Bjarne Riis (Team Saxo Bank) da Raisport
«Andy ha fatto una cronometro fantastica, è andato via molto regolare, molto bene; ha pagato un po' alla fine ma ha dato veramente tutto. Senza il salto di catena non possiamo sapere cosa sarebbe successo, questa è stata la corsa però. Fabian, invece, è stato fortissimo come al solito, quando correva lui c'è un po' meno vento ma è stato il migliore ed è un successo importante».