Brixia Tour 2010: Pozzovivo replica alla crono ISD - Il lucano spodesta Visconti a Poffe
C'è un corridore, in Italia, che da anni è tra i più continui e affidabili del gruppo: lo vedi con una certa costanza nel ruolo di protagonista delle corse a tappe secondarie, a volte presente anche negli ordini d'arrivo di prestigiose classiche (vedi il secondo posto all'Appennino quest'anno), ma poi c'è un'aura negativa che presenta il suo conto quando si tratta di "quagliare".
Al Giro d'Italia Domenico Pozzovivo era realmente atteso come uno dei massimi protagonisti, con tutte le salite che c'erano: non avrebbe vinto la corsa rosa, ma l'avremmo visto in prima linea in montagna, con tutto l'ovvio cascame di popolarità che gliene sarebbe derivato. Invece per il lucano la favola s'è interrotta prima di cominciare, con una caduta nel prologo che gli ha lasciato una fratturina in ricordo e che gli ha impedito di correre (fino al ritiro) come avrebbe potuto e voluto.
E pazienza; poi va detto che purtroppo (o per fortuna) si diventa molto più popolari perdendo una tappa al Giro d'Italia che vincendo un filotto di corse di secondo piano; ma se al Giro non riesci ad essere in qualche modo protagonista (sarà per l'anno prossimo?), tutto sommato meglio comunque vincerle, quelle corse di secondo piano di cui sopra, piuttosto che perderle.
Il primo dei due arrivi in salita del Brixia Tour 2010 era anche il più duro, quello con le pendenze più ostiche: e oggi sulla Cima Poffe (a Lumezzane) era chiaro che un camoscio come Domenico poteva fare la differenza. Tantopiù se uno dei principali concorrenti, Michele Scarponi, deve tornarsene a casa a causa di problemi gastrointestinali. La fuga di Ponzi, Swift, Giorgio Brambilla e Van Leijen, durata 111 km, è partita al km 22 ed ha avuto un vantaggio massimo di 3'37" al km 35: poco spazio per gli attaccanti e leader del gruppo pronti a scornarsi sulle rampe dell'ascesa finale.
La ISD-Neri, pur conscia del rischio che Visconti perdesse la maglia di primo in classifica, non ha voluto esimersi dal lavoro in testa al gruppo, responsabile nel suo stare ai vertici del Brixia dopo la cronosquadre di ieri a Palazzolo sull'Oglio (in cui gli uomini di Scinto hanno battuto squadre più blasonate, precedendo di 9" la Vacansoleil, di 17" la Lampre, di 20" la Katusha, di 21" la Sky e di 25" la Garmin). Pozzovivo, con la sua Colnago, è giunto nella cronosquadre a 35" da Visconti e compagni (molto peggio è andata alla Miche, che ha perso 8'51" rispetto alla ISD a causa di un errore di percorso); quindi il lucano aveva la necessità di attaccare per recuperare secondi su molti dei rivali di classifica.
Detto fatto, dopo un tentativo di allungo di Daniel Martin a 6 km dal traguardo, Pozzovivo è emerso prepotentemente dal gruppo e si è portato sull'irlandese, per poi staccarlo senza pietà qualche centinaio di metri dopo. Il margine scavato sugli altri è stato subito notevole, un mezzo minuto che il corridore della Colnago-CSF ha saputo difendere e anzi incrementare ulteriormente fino al traguardo. Con Martin andato nel pallone dopo essere stato mollato da Pozzovivo, è stato Muto a svolgere il ruolo di antagonista del lucano: ma il corridore della Miche non ha potuto far altro che conquistare onorevolmente il secondo posto alle spalle dello scatenato Domenico.
39" hanno diviso alla fine Pozzovivo da Muto, il quale a sua volta ha preceduto Possoni, Huzarski, Taborre, Marzano, Bertuola, Martin e via via gli altri alla spicciolata. In classifica il 27enne di Policoro ha 27" su Huzarski, 38" su Possoni e 59" su Marzano. Carrara, in giornata negativa (ha pagato 2'27" al traguardo), è solo decimo (a 2'10"); peggio è andata a Visconti, l'ombra del campione italiano ammirato qualche settimana fa. Considerato il percorso, e visto che Pozzovivo potrà addirittura rafforzare la sua leadership sabato sul Passo Maniva, la cosa più difficile per lui sarà non distrarsi domani e domenica (in due tappe decisamente più facili di quella di oggi); ecco, proprio per questo, per il rischio di distrazioni, in casa Colnago non hanno preparato lo champagne già da stasera.