Giro 2010: Le dichiarazioni della terza tappa
Versione stampabileEcco le dichiarazioni dei protagonisti al termine della terza tappa del Giro d'Italia.
Wouter Weylandt (Quick Step) da Raisport
«Oggi è stata una giornata molto buona per me, sono abituato al vento e mi sono trovato sempre bene. Ho cercato di stare sempre davanti tra tutte le cadute ed i ventagli e siamo rimasti solamente in venti corridori. Ho preso l'ultima curva in terza posizione e poi via. È andata alla grande. Ad un certo punto in volata ho pensato che Greipel lasciasse via libera a Goss e dopo la curva ho cercato di rimanere in mezzo per controllare tutti: ho temuto che mi potessero sorpassare ma è andata bene».
Alexandre Vinokourov (Astana) da Raisport
«Quello di oggi è stato un gran giorno per me e per tutta la squadra: i miei compagni mi hanno coperto molto bene, c'era vento e non era facile. Alla mia prima partecipazione al Giro d'Italia ho subito preso la maglia rosa e non poteva andare meglio. Domani c'è il riposo e poi penseremo alla cronosquadre: partire per ultimi e con la maglia rosa da difendere ci renderà ancora più motivati. Non era previsto essere in rosa già oggi ma ora pensiamo alla cronometro, poi analizzeremo la situazione».
Cadel Evans (BMC Racing Team) da Raisport
«Poco da dire, c'è stata quella caduta nelle prime posizioni in un momento molto critico, ho dovuto inseguire da solo e ho perso parecchi secondi. Spero di non doverli rimpiangerli in seguito».
Damiano Cunego (Lampre-Farnese Vini) da comunicato stampa della squadra
«Che tappa complicata! Vento, cadute, grande frenesia: con quello che è successo e nella situazione nella quale mi ero trovato, ho rischiato di perdere 10'. Grazie al supporto della squadra, però, sono riuscito a rientrare sui primi, dovendo però poi fare i conti con un'altra caduta in gruppo che mi ha rallentato. Sono molto dispiaciuto per Petacchi: è stato molto sfortunato, avrebbe potuto essere protagonista».
Alessandro Petacchi (Lampre-Farnese Vini) da comunicato stampa della squadra
«Ieri ho sbagliato io, oggi è stata la sfortuna a mettermi fuori gioco preventivamente. Ho bucato proprio in un momento sbagliato e non c'è stato più margine di recupero. Davvero un peccato. Ora spero che migliori l'accenno di bronchite che da stamattina mi causa qualche fastidio».
Carlos Sastre (Cervélo Test Team) da comunicato stampa
«La tappa di oggi è stata nuovamente molto veloce e pericolosa a causa del vento e dei continui cambi di direzione.Per me è stata una giornata difficile dopo la caduta di ieri ma per fortuna 2 miei compagni di squadra hanno cercato di tenermi nelle prime posizioni. Negli ultimi 40 km ho sofferto per dei dolori alla gamba destra ed ho pensato solo a perdere il meno possibile. Ora spero di recuperare durante il giorno di riposo».