Il lungo autunno delle squadre italiane - Team Valdarno pigliatutto, nubi dense su Selle Italia e Dilà
Con l'avvicinarsi della fine dell'anno e la definizione più o meno ufficiale di tutti i contratti per il 2010, è giunta l'ora di dare un'occhiata ai nuovi assetti delle squadre italiane (per le straniere vi rimandiamo alla tabella del ciclomercato) che piano piano stanno prendendo forma in vista della prossima stagione.
Senza dubbio la vicenda che ci ha tenuti col fiato sospeso è stata quella legata alla destinazione della maglia iridata di Tatiana Guderzo. Alla fine di un tira e molla durato un paio di mesi, la Michela Fanini ha dovuto cedere il passo alla matricola Team Valdarno, dopo essere stata ad un passo dalla firma anche con la Safi-Pasta Zara.
Il neonato team umbro-toscano, nato da un'idea di Montedori e Gigli, sembrava inizialmente orientato a costruire un buon organico attorno alla campionessa italiana Monia Baccaille ma poi, si sa, l'appetito vien mangiando e, con l'ingaggio di atlete del calibro di Antoshina, Corazza, Vilajosana e O'Donnell, più due ottime comprimarie come Bozzolo e Morfín, di certo si vanno a ritagliare un bello spazio tra le migliori 10 squadre del mondo. Da seguire con interesse le due ex campionesse nazionali Juniores Biagi e Massaccesi che, dopo una stagione sfortunata per diverse vicende, sono pronte a mostrare quanto davvero possano valere.
Dello stesso valore internazionale sembra la Gauss RDZ Ormu di Luisiana Pegoraro. Gli arrivi di Bronzini, Bras e Oliveira cercheranno di non far rimpiangere il nutrito gruppo di ragazze trasferitosi alla corte di Montedori. L'indiscussa esperienza delle confermate Pucinskaite e Martissova andranno a completare una rosa competitiva su ogni tipo di percorso.
Per la Safi Pasta Zara-Manhattan, rimpiazzare in un sol colpo Bronzini, Berlato e Ziliute (in realtà per la lituana, che già aveva annunciato da tempo il ritiro per salire sull'ammiraglia, è arrivata la smentita del team: staremo a vedere...) non sarà facile, anche se le giovani Patuzzo, Andruk, Sanchis, Cilvinaite e Leleivyte (con i nuovi arrivi Kozonchuk e Foresi) sono un'ottima base su cui investire e che, col tempo, darà buone soddisfazioni a patron Fabretto.
Passando da una veneta all'altra, troviamo una Top Girls-Fassa Bortolo in grande fermento in questi giorni. Assicuratasi le buone prestazioni di Elena Berlato, la compagine arancio pare molto vicina ad un accordo con Walter Zini, diesse uscente della Selle Italia, che porterebbe con sé 3-4 atlete fidate (Valsecchi e Presti in pole position).
Ancora poco chiara la situazione della stessa Selle Italia-Ghezzi di Walter Ricci Petitoni che, persi i due sponsor principali, il ds storico e diverse atlete già accasatesi altrove, ancora non ha ufficializzato alcun arrivo. Situazione simile per il Team Sas-Dilà: secondo noi sarà abbastanza difficile vederle al via nel 2010, potrebbero avere qualche possibilità in più se unissero le forze (lo stesso tm Bonanomi ci ventilò un'ipotesi simile, tempo fa, con Felice Puttini, ds del Team Bigla a fare da possibile terzo "co-fondatore"). Anche in questo caso aspettiamo l'evolversi degli eventi.
La Michela Fanini Record Rox, pur perdendo i pezzi pregiati Guderzo, Baccaille e Kirch (la scalatrice brasiliana raggiungerà le connazionali Fernandes alla Chirio-Forno d'Asolo), ha pescato all'estero delle atlete solide e di buon rendimento (Pitel e Leal Balderas su tutte), e si è aggiudicata due delle migliori promesse italiane per gli sprint, Guarischi e Marmorini.
Parla decisamente russo la Fenixs di Carlesi, che negli ultimi ha ingaggiato buona parte delle atlete della Petrogradets (sei in tutto, Burchenkova la più promettente, Iliynyk la campionessa nazionale in carica) e per le volate un'atleta di sicuro rendimento come la svedese Monica Holler.
Nasce sempre in Toscana un'altra bella novità, almeno per la massima categoria: il Team Vaiano di Stefano Giugni (con l'ex Élite Elisa Maggini in ammiraglia). La stella della formazione sarà la bi-campionessa europea Juniores Valentina Scandolara, che sarà circondata da un affiatato gruppo di ragazzine, di cui una buona parte cresciute insieme nelle categorie giovanili.