VolatIna per la rosa - Teutenberg, tappa e maglia. Terza Bronzini

Dopo lo spettacolare cronoprologo mantovano di ieri sera, la carovana rosa del Giro Donne si è mossa verso il Veneto con la tappa più lunga di questa edizione, la Asola-Lendinara di 131,5 km. Una tappa lunga ma completamente pianeggiante che si è conclusa con una prevedibile volata vinta da quella che si può forse considerare la più forte velocista del gruppo, la tedesca Ina-Yoko Teutenberg del Team Columbia.
Un'atleta formidabile in grado di andare a segno in questa stagione in quasi tutte le parti del globo, dall'Oceania all'America passando anche per le Fiandre olandesi e, adesso, l'Italia: a 33 anni la Teutenberg non sembra ancora accusare il peso dell'età e per le ragazze più giovani non rimane che arrendersi e sperare che la volata successiva vada meglio.
A fare la differenza oggi è stata anche la squadra, dal momento che il Team Columbia può contare su passiste eccezionali che hanno lavorato in modo perfetto nei chilometri finali per portare davanti la propria velocista e per tenerla coperta dal vento che soffiava in senso contrario rispetto al gruppo. Grazie agli abbuoni per la vittoria di tappa la Teutenberg ha soffiato anche la maglia rosa di leader alla Melchers-Van Poppel, scivolata ora in quarta posizione scavalcata anche da Kirsten Wild, terza ieri e seconda oggi a Lendinara e dalla velocista piacentina Giorgia Bronzini (terza all'arrivo) un po' rammaricata ma molto fiduciosa per le prossime tappe: «Sono uscita dall'ultima curva un po' indietro, in sesta o settima posizione, quindi sono dovuta partire lunga per cercare di rimontare ma con il vento contro era davvero un'impresa quasi impossibile; poi la Teutenberg è una che non perdona. Sono però abbastanza soddisfatta della mia volata perché sento che sto cominciando a carburare e nelle prossime tappe sarò protagonista».
La tappa, volata a parte, non ha offerto spunti visto che le ragazze hanno tenuto sempre un ritmo piuttosto blando (media finale di appena 34.481 km/h) a causa del vento e del gran caldo. Addirittura l'unico tentativo di scatto è stato portato niente meno che da Fabiana Luperini che intorno al km 106 ha allungato per qualche chilometro, forse per sgranchirsi un po' le gambe. Domani altra tappa completamente pianeggiante, da Cà Tiepolo a Rosolina Mare per 122,7 km complessivi: si prevede un'altra appassionante volata con la possibilità per Giorgia Bronzini di prendersi la rivincita e, chissà, forse anche la maglia rosa.