Balla Linda nel trionfo Columbia - Battute Olanda e Nürnberger
A Viareggio è partita la 13a edizione del Giro della Toscana con una breve cronometro a squadre: due giri di un percorso caratterizzato da due lunghi rettilinei divisi da due impegnative curve a gomito per un totale di 5,5 km.
Il successo è andato come da pronostico al Team Columbia che è volata a quasi 50 km/h di media, una vera e propria corazzata che cura alla perfezione ogni minimo dettaglio delle prove contro il tempo tanto tra gli uomini quanto tra le donne: con passiste del calibro di Arndt, Beltman, Teutemberg e Villumsen il successo difficilmente sarebbe potuto sfuggire allo squadrone americano. La prima maglia rosa di leader viene così indossata dalla danese Linda Villumsen, la prima atleta del team a transitare sotto al traguardo: un bel riconoscimento per questa ragazza che probabilmente già da domani sarà pronta a mettersi al servizio della sua capitana Judith Arndt.
Dopo le premiazioni la Villumsen appare molto contenta e soddisfatta: "Oggi è stato un bel giorno per tutto il team. Sono contenta della maglia di leader ma questo è un successo di tutta la squadra perché abbiamo lavorato benissimo".
A far tremare il "treno azzurro" della Columbia ci ha pensato la selezione nazionale olandese che spinta dalla campionessa europea a cronometro under 23 Ellen Van Dijk e da Kirsten Wild ha fatto registrare il secondo tempo assoluto a soli 4" dalle vincitrici dopo che al primo intermedio il distacco era di solo 1".
Invece per quanto riguarda le favorite per la classifica finale di questo Giro della Toscana va segnalato l'ottimo terzo posto dell'Equipe Nürnberger giunta a soli 8" dalla Columbia e che si presenta in toscana con la coppia Pucinskaite-Häusler. Bene anche la Bigla di Noemi Cantele e Nicole Brändli (quarta a 10"), gli Stati Uniti di Kristin Armstrong (quinte a 17") e la DSB Bank del fenomeno Marianne Vos (ritardo di 18") mentre accusa qualche secondo di troppo la Menikini-Selle Italia: Fabiana Luperini è decisa a vincere una delle poche corse che ancora mancano al suo palmares ma non sarà per nulla semplice recuperare 26" ad una tosta come la Arndt, senza dimenticare anche tutte le altre che stanno in mezzo.
In questa bellissima giornata di sport va senz'altro segnalato il ritorno in gruppo di Svetlana Bubnenkova che, dopo un annata molto travagliata a causa di problemi personali, è tornata a mettere un numero sulla schiena sebbene la condizione sia ben lontana dall'essere quella dei giorni migliori: ormai per lei la stagione è andata ma siamo certi che nel 2009 si presenterà con la sua solita grinta.