Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Which Men for Men'09? - Il borsino di tutti gli azzurrabili

Versione stampabile

"Non c'è due senza tre, e il quattro vien da sé", recita un detto più o meno famoso in tutta Italia. E se la prima parte è stata realizzata a Varese da Ballan (dopo la doppietta di Bettini a Salisburgo e Stoccarda), la seconda parte può essere realizzata il prossimo 27 settembre a Mendrisio, cittadina svizzera soltanto per pochi chilometri, praticamente al confine con l'Italia. La Nazionale di Ballerini arriverà all'evento spuntata però come non mai: ritirato Bettini, out Di Luca e Rebellin, infortunato (recupererà?) Nibali, le speranze maggiori sono riposte in Ballan e Cunego, rispettivamente oro ed argento un anno fa. Vediamo chi, oltre ai due portacolori Lampre, ha più possibilità di essere tra i 9 - più 2 riserve, più 2 atleti per la cronometro - della spedizione elvetica (più stellette equivalgono a più possibilità):

- (i due capitani designati)

Alessandro Ballan (Lampre-NGC)
Sarà carico di responsabilità dopo la vittoria iridata di un anno fa e le ultime uscite ci hanno mostrato un Ballan decisamente in palla. Il dover essere rimasto fermo a lungo potrebbe rivelarsi ora un vantaggio in termini di freschezza ed energie.

Damiano Cunego (Lampre-NGC)
Negli ultimi due mondiali si è distinto come uno degli azzurri migliori e si è presentato sempre al top. Alla Vuelta cercherà un acuto ma il percorso di Mendrisio è adattissimo al veronese che può contare su uno spunto veloce niente male.



- (seconde punte in grado di lavorare e i cronomen)

Stefano Garzelli (Acqua&Sapone-Caffè Mokambo)
Già durante l'ottimo Giro d'Italia si è parlato di lui in ottica nazionale: valido su tutti i percorsi, veloce in volata, Garzelli può essere una mina vagante e un corridore che può sfiancare le altre nazionali inserendosi in qualche fuga negli ultimi giri.


Gabriele Bosisio (LPR Brakes-Farnese Vini)
Dopo il Melinda gli unici elogi fatti dal ct Ballerini erano diretti a lui. È un corridore molto versatile che può venire bene nelle vesti di gregario, di attaccante o di cronoman. Ha un mese per crescere di condizione e dare un segnale importante.

Luca Paolini (Acqua&Sapone-Caffè Mokambo)
È sempre stato uno degli uomini più fidati di Ballerini ed al Trittico Lombardo è sembrato quasi rigenerato. Con lui in fuga l'Italia potrebbe stare coperta visto che salite e distanza non lo spaventano e che in volata può battere quasi tutti.

Marco Pinotti (Team Columbia-HTC)
Un posto per la prova a cronometro sarà quasi sicuramente suo: il bergamasco del Team Columbia ha vinto per la quarta volta il titolo italiano della specialità e ha dalla sua anche una buona esperienza visti i cinque mondiali già disputati.

- (gregari per le fughe da lontano)

Francesco Gavazzi (Lampre-NGC)
Nel 2009 ha fatto un grande salto di qualità che lo ha portato ad essere protagonista in molte corse prestigiose. Al campionato italiano ha dimostrato di non soffrire la distanza. Unico difetto la mancanza d'esperienza.

Rinaldo Nocentini (AG2R La Mondiale)
L'aver vestito per otto giorni la maglia gialla al Tour l'ha proiettato in una nuova dimensione. Andrà alla Vuelta per rifinire la condizione e per cercare di conquistarsi un'altra maglia azzurra dopo quella di Salisburgo nel 2006.

Michele Scarponi (Serr. Diquigiovanni-Androni Gioc.)
Nei percorsi impegnativi si è sempre comportato molto bene ed il circuito svizzero gli piace. Se sarà al meglio potrà lavorare molto per i compagni anche nelle fasi più calde degli ultimi giri della corsa.

Filippo Pozzato (Team Katusha)
La maglia di campione italiano non basta per guadagnarsi la chiamata e soprattutto in Inghilterra dovrà essere molto convincente se vorrà far parte della spedizione azzurra. Venisse convocato sarebbe un'ottima freccia nell'arco di Ballerini.

Marzio Bruseghin (Lampre-NGC)
Uno dei migliori gregari in circolazione, può essere utilissimo alla causa azzurra per i primi 200 km. L'esperienza e il correre spesso con Ballan e Cunego saranno due fattori in più da considerare al momento delle chiamate.

Giovanni Visconti (ISD-Neri)
Due vittorie in pochi giorni davanti agli occhi di Ballerini sono un ottimo segnale. La condizione e la voglia di far bene ci sono, potrebbe pagare la mancanza di confronti a livello internazionale visto che ha corso sempre in Italia.

Ivan Basso (Liquigas-Doimo)
Il posto nella prova in linea come gregario di lusso o per azioni negli ultimi due giri dovrebbe già essere quasi suo. Se alla Vuelta dimostrerà di essere tornato quello di un tempo potrebbe guadagnarsi un posto anche per la prova a cronometro.

Francesco Ginanni (Serr. Diquigiovanni-Androni Gioc.)
Già lo scorso anno era stato convocato come riserva, segno che nonostante la giovane età la stima del ct c'è tutta. Al momento sembra più indietro rispetto al 2008 e le prossime corse ci faranno capire molto sulle sue possibilità.

Maurizio Biondo (Ceramica Flaminia-Bossini Docce)
La bella vittoria nella cronometro del Giro di Danimarca lo ha inserito di diritto nella lista dei papabili per un posto nella prova contro il tempo. Maurizio ha fatto tanti miglioramenti in questo 2009 e potrebbe avere una chance.

- (penalizzati dal contesto storico-temporale)

Giampaolo Caruso (Ceramica Flaminia-Bossini Docce)
In questo 2009 Caruso ha trovato un'ottima continuità di rendimento in salita e su un percorso impegnativo come quello di Mendrisio può fare una bella figura. Al mondiale però manca ancora un mese e lui sembra essere in leggero calo di forma.

Mauro Santambrogio (Lampre-NGC)
Nelle ultime classiche italiane il giovane comasco della Lampre è sembrato uno dei più in forma e la sua tenuta su percorsi duri è notevole. In ballo però ci sono tanti altri corridori Lampre e ciò potrebbe sfavorirlo anche se speriamo di no.

Leonardo Bertagnolli (Serr. Diquigiovanni-Androni Gioc.)
Ad essere onesti le sue possibilità di convocazione sembrano in calo visto che è in forma da più di un mese e nelle ultime uscite non è stato molto brillante. Se nelle prossime due settimane invertirà la tendenza può convincere Ballerini.

Francesco Masciarelli (Acqua&Sapone-Caffè Mokambo)
Capace di vincere corse in linea dure (il Giro del Lazio 2008) e di salire sul podio (Tre Valli Varesine), non si risparmia quando deve lavorare per un compagno, vedi Garzelli al Melinda. Può pagare la giovane età e la scarsa attitudine a corse sopra i 200 km.

- (la corsa iridata resterà un miraggio)

Vincenzo Nibali (Liquigas-Doimo)
Le vittorie all'Appennino e Camaiore, intervallate dall'ottimo Tour de France, potevano farlo diventare anche co-capitano a Mendrisio. Invece la caduta all'Eneco gli lascia la clavicola sinistra fratturata. Già operato, recupererà in tempo?

Matteo Tosatto (Quick Step)
Penalizzato dall'assenza di capitani "forti", Ballerini forse sceglierà uomini in grado di lavorare ma anche di vincere in prima persona. Tosatto potrebbe farlo, ma forse il percorso è un po' troppo duro (discorso che vale anche per Tonti, altro fedelissimo del ct).

Daniele Pietropolli (LPR Brakes-Farnese Vini)
Protagonista di un ottimo inizio di stagione, nei mesi estivi non riesce mai a dare continuità alla sua condizione. Tra Giro del Veneto e Giro di Romagna, però, può avere la possibilità di far cambiare idea a Ballerini.

Enrico Gasparotto (Lampre-NGC)
Il secondo posto alla Coppa Bernocchi è solo l'ennesimo atto di una stagione disgraziata, non tanto per rendimento né per la qualità, ma per tutta una serie di occasioni che sono mancate, per colpe sue e della squadra.


(A cura di Mario Casaldi e Sebastiano Cipriani)

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano