Kolobnev: «Occasione persa!» - JRO soddisfatto del lavoro della Spagna
Queste le dichiarazioni dei protagonisti raccolte in conferenza stampa e ai microfoni di Rai Sport:
Joaquím Rodríguez (Spagna)
«Nonostante dal risultato possa sembrare il contrario, oggi il team ha lavorato bene, è stata unita ed abbiamo conquistato una bella medaglia di bronzo. Forse l'unica cosa non positiva è stata la mancanza di brillantezza da parte di Valverde e Sánchez nel finale, ma fa parte del gioco, dobbiamo ritenerci comunque soddisfatti».
Alexandr Kolobnev (Russia)
«Peccato per il secondo posto, perché avrei avuto le gambe per seguire Cadel, ma purtroppo ho perso l'attimo buono. Pensavo che poi avremmo potuto chiudere, ma in salita lui è andato davvero forte e non siamo riusciti più a riprenderlo. Certo, l'avessi seguito subito, sarei davvero potuto essere io il campione del mondo».
Cadel Evans (Australia)
«In quest'anno un po' sfortunato sono riuscito a cogliere una vittoria davvero importante. A 3 km dall'arrivo ho capito che davvero potevo farcela e la buona sorte mi ha ricompensato di tutto quello che ho passato in questa stagione. Anche io come Kolobnev ho perso un mondiale a pochi metri dall'arrivo, ma questa volta la ruota è girata».
Ivan Basso (Italia)
«Volevamo fare meglio, è chiaro: a tre giri dalla fine abbiamo preso in mano le redini della corsa, ma siamo rimasti scoperti nel finale. Avrei dovuto esserci io, con Cunego, ma dopo aver tirato per tutto il penultimo giro non sono riuscito a tenere il ritmo quando Cancellara è scattato in salita».
Filippo Pozzato (Italia)
«Abbiamo corso bene, non dobbiamo dimenticare che ci sono anche gli altri e non mi sembra che tanti abbiano voluto fare la corsa come abbiamo fatto noi. Abbiamo corso bene, lo ripeto».
Damiano Cunego (Italia)
«La nostra squadra ha dimostrato ancora una volta di essere superiore alle altre. Sapevamo di dover affronttare una corsa insidiosa e abbiamo fatto il massimo. Purtroppo non siamo riusciti a conquistare il quarto titolo consecutivo. Ci riproveremo l'anno prossimo».
«Nonostante dal risultato possa sembrare il contrario, oggi il team ha lavorato bene, è stata unita ed abbiamo conquistato una bella medaglia di bronzo. Forse l'unica cosa non positiva è stata la mancanza di brillantezza da parte di Valverde e Sánchez nel finale, ma fa parte del gioco, dobbiamo ritenerci comunque soddisfatti».
Alexandr Kolobnev (Russia)
«Peccato per il secondo posto, perché avrei avuto le gambe per seguire Cadel, ma purtroppo ho perso l'attimo buono. Pensavo che poi avremmo potuto chiudere, ma in salita lui è andato davvero forte e non siamo riusciti più a riprenderlo. Certo, l'avessi seguito subito, sarei davvero potuto essere io il campione del mondo».
Cadel Evans (Australia)
«In quest'anno un po' sfortunato sono riuscito a cogliere una vittoria davvero importante. A 3 km dall'arrivo ho capito che davvero potevo farcela e la buona sorte mi ha ricompensato di tutto quello che ho passato in questa stagione. Anche io come Kolobnev ho perso un mondiale a pochi metri dall'arrivo, ma questa volta la ruota è girata».
Ivan Basso (Italia)
«Volevamo fare meglio, è chiaro: a tre giri dalla fine abbiamo preso in mano le redini della corsa, ma siamo rimasti scoperti nel finale. Avrei dovuto esserci io, con Cunego, ma dopo aver tirato per tutto il penultimo giro non sono riuscito a tenere il ritmo quando Cancellara è scattato in salita».
Filippo Pozzato (Italia)
«Abbiamo corso bene, non dobbiamo dimenticare che ci sono anche gli altri e non mi sembra che tanti abbiano voluto fare la corsa come abbiamo fatto noi. Abbiamo corso bene, lo ripeto».
Damiano Cunego (Italia)
«La nostra squadra ha dimostrato ancora una volta di essere superiore alle altre. Sapevamo di dover affronttare una corsa insidiosa e abbiamo fatto il massimo. Purtroppo non siamo riusciti a conquistare il quarto titolo consecutivo. Ci riproveremo l'anno prossimo».
(A cura di Stefano Rizzato )