M'ilLumino d'immenso - Volata regale di Mark Cavendish
La terza tappa del Giro di Svizzera ha portato i corridori, attraverso il Gpm di 1a categoria del Passo del Lucomagno (1940 m), una salita di 18 km con pendenze medie del 4,7% e massima del 10% per 839 metri di dislivello, nella Svizzera italiana.
Nella discesa da Davos scatta una fuga di 4 corridori: il colombiano Perez Arango della Caisse d'Epargne, l'italiano Gasparotto della Lampre, lo statunitense Frischkorn della Garmin e il francese Dumoulin della Cofidis. I quattro raggiungono un vantaggio massimo di oltre 6 minuti, ma poi quando inizia l'ascesa al Lucomagno, il gruppo guidato dalla Saxo Bank comincia a recuperare. Perez Arango transita primo al Gpm, davanti al compagno di avventura Frischkorn.
I fuggitivi ci credono, collaborano tra loro e tengono duro, ma il vantaggio cala fino ad assestarsi attorno ai 3 minuti, che sarebbero sufficienti a far prendere la maglia oro a Gasparotto, distante soltanto 48" da Cancellara. Alla fine della discesa dal Passo, il gruppo comincia a fare sul serio e, dopo che Gasparotto si aggiudica tutti e due gli sprint con abbuono di 3 secondi, riduce via via lo svantaggio. Frischkorn, sfinito, si stacca dagli altri tre fuggitivi, che vengono ripresi attorno ai 4 km dal traguardo.
I fratelli Schleck proteggono la maglia oro Cancellara, che anche oggi ha dimostrato di avere una buonissima gamba, e che continua a dire che lui vive alla giornata senza porsi altri obiettivi. Dopo che Perez Arango prova inutilmente a rilanciare ed un tentativo subito rientrato di Hesjedal, il gruppo - con le squadre dei velocisti davanti - si presenta compatto all'ultimo chilometro.
Agli ultimi 300 metri è il treno del Team Columbia, squadra rimasta astutamente nelle retrovie per tutta la corsa, a pilotare Cavendish, il quale parte e vince imperiosamente allo sprint su Oscar Freire, Hushovd ed un ottimo Gavazzi al quarto posto. Bennati, nonostante il treno della Liquigas, non è parso in forma.
La tappa di domani, che partirà da Biasca, salirà sui tornanti del Passo del San Gottardo e dopo 197 km arriverà a Stafa nella Svizzera tedesca, è abbastanza similare a quella di oggi, con un Gpm di 2a categoria a circa 50 km dall'arrivo. Facile quindi che partirà una fuga e che le squadre dei velocisti si impegneranno per ridurre lo scarto ed arrivare alla volata.