Dalla parte dell'estetica - 198 ciclisti: ce n'è per tutti i gusti
Vi abbiamo condotto lungo i meandri degli iscritti, dei cambiamenti dell'ultimo secondo e dell'elenco definitivo dei partenti. Vi diremo chi sono i favoriti per le varie classifiche e per la vittoria finale. Però - senza prenderci troppo sul serio - vi offriamo anche uno spunto estetico, a maggior ragione visto che la maglia rosa è stata disegnata dagli stilisti Dolce & Gabbana.
Acqua&Sapone - Caffè Mokambo
Torna al Giro dopo un anno di stop e poteva anche impegnarsi di più. La squadra gira tutta intorno a Stefano Garzelli, ex sex symbol, ora solo calvo. Luca Paolini sa di uomo vissuto... nel senso che, ormai, ha vissuto. Purtroppo Andrea e Francesco Masciarelli non valgono i due Schleck.
Voto: 4

Voto: 4
AG2R La Mondiale
E questi chi sono? Manca Rinaldo Nocentini che poteva sistemare un po' le cose. Sébastien Hinault, poi, devasta una squadra che non ha un corridore decente. Nemmeno i giovani Jean-Charles Senac e Blaise Sonnery (no, non Connery...) si salvano; e se il buongiorno si vede dal mattino, immaginateveli invecchiati.
Voto: 3

Voto: 3
Astana
Lo squadrone si presenta con tutti ex. Lance Armstrong ex decente, Yaroslav Popovych ex promessa decente, Levi Leipheimer ex uomo con i capelli. Janez Brajkovic ha la sindrome di Di Caprio (non perchè ci somigli, ma perchè sembra sempre un bambino). Si salva Steve Morabito.
Voto: 5

Voto: 5
Barloworld
Siamo un po' generosi con questa Professional. Diego Caccia è un bel ragazzo e i giovani John-Lee Augustyn e Chris Froome in futuro potrebbero fare bene. Per il resto va steso un velo pietoso, che copra soprattutto Juan Mauricio Soler Hernández e Félix Rafael Cárdenas Ravalo.
Voto: 5

Voto: 5
Bbox Bouygues Telecom
Come si fa ad avere in squadra Saïd Haddou?! Evgeny Sokolov è così brutto che rovina la nomea dei russi. Meglio dell'AG2R solo per la presenza di Thomas Vockler, ex decente. Una piccola nota dedicata a Guillaume Le Floch: lo sappiamo tutti che sei Tom di "Indovina Chi?" e sei scappato dal gioco. Un consiglio: ritornaci!
Voto: 4

Voto: 4
Caisse d'Epargne
Dopo Sokolov che rovina la nomea dei russi, gli spagnoli della Caisse d'Epargne rovinano la nomea del Macho Latino. Una nota di demerito va data a Mathieu Perget, che probabilmente ha l'orologio con la batteria scarica dal 1976 (e lì è rimasto). L'unico decente, Oscar Pereiro, non è stato portato.
Voto: 4

Voto: 4
Cervélo Test Team
È una Professional di alto livello, ma si presenta al Giro non proprio con i migliori. Carlos Sastre Candil rovina la media di una squadra abbastanza decente. Buoni Serge Pauwels e Philip Deignan, ottimo Ignatas Konovalovas. Mancherà Thor Hushovd, che avrebbe lasciato il segno non solo grazie agli sprint.
Voto: 5,5

Voto: 5,5
Fuji - Servetto
Finalmente un voto decente grazie ad Eros Capecchi, Davide Viganò e Jesús Del Nero Montes. Peccato per la scelta di portare Ángel "Litu" Gómez Gómez, altrimenti il voto poteva essere più alto. E vogliamo parlare del set "basette+pizzetto" di Hector González Baeza? No, per favore, non fatemi essere volgare...
Voto: 7

Voto: 7
Garmin - Slipstream
Giudizio globale positivo con i vari Tom Danielson e Christian Vande Velde, nonostante la presenza di David Millar e Danny Pate. Bisogna proprio dire che i team americani tengono molto all'estetica: Tyler Farrar ha il capello lungo che piace molto e Cameron Meyer è il giovane più promettente a livello mondiale.
Voto: 8

Voto: 8
ISD
Meglio a livello estetico che tecnico: Dario David Cioni ex sex symbol, Giovanni Visconti che fa molto "Marco Carta" e piace alle ragazzine ed Andriy Grivko più che buono. Peccato la scelta di Ruslan Pidgornyy. Oscar Gatto e Leonardo Scarselli non sono da buttare, ma erano meglio Davide Ricci Bitti e Alessandro Proni.
Voto: 6

Voto: 6
Lampre - N.G.C.
I biondi Damiano Cunego (voto personale 7) ed Enrico Gasparotto non bastano a salvare un team che ha tra le fila Paolo Tiralongo. Citazione per il "lato b" di Marzio Bruseghin. Si salva Mauro Da Dalto. Peccato non aver convocato Simone Ponzi, che è un ragazzo di ottime prospettive.
Voto: 5,5

Voto: 5,5
Liquigas - Doimo
Ivan Basso, Valerio Agnoli e Manuel Quinziato contro Gorazd Stangelj, Sylvester Szmyd e Kjell Carlström: finisce con la sufficienza. Franco Pellizotti n.g. Sentiamo molto la mancanza del fascino di Daniele Bennati e non comprendiamo la scelta di non convocare Jacopo Guarnieri, un bello totale.
Voto: 6,5

Voto: 6,5
LPR Brakes Farnese Vini
Danilo Di Luca, Giairo Ermeti, Matteo Montaguti ed Alessandro Petacchi: solo questi nomi bastano per meritarsi un gran voto. Se poi ci aggiungi le buone speranze di Gabriele Bosisio e Daniele Pietropolli... Alessandro Spezialetti - invece - era proprio necessario alla causa?
Voto: 7,5

Voto: 7,5
Quick Step
Nel complesso una buona squadra che vanta tra i partecipanti Allan Davis (decente) e Dario Cataldo davvero bello. È una squadra dalle grandi potenzialità, avendo Tom Boonen nell'organico, ma non ce lo portano e ci dobbiamo accontentare. Il giovane Kevin Seeldraeyers non pare abbia buone prospettive.
Voto: 6,5

Voto: 6,5
Rabobank
Di stima. Come si fa a fare una squadra con Denis Menchov, Mauricio Ardila e Laurens Ten Dam? La squadra si salva grazie a Tom Stamsnjider che, nonostante il cognome impronunciabile, è proprio un bel ragazzo. Bram De Groot ricorda il cantante Sting (quando aveva ancora i capelli).
Voto: 6,5

Voto: 6,5
Serramenti PVC Diquigiovanni - Androni Giocattoli
La peggiore con la AG2R. José Rodolfo Serpa Pérez è il capo banda; se poi il capitano è un (molto) ex decente, Gilberto Simoni, c'è poco da fare. Si salva Gianni Savio. Un voto in meno per l'acquisto dell'ultim'ora: Leonardo Bertagnolli...!!! Mattia Gavazzi avrebbe migliorato le cose.
Voto: 2

Voto: 2
Silence - Lotto
Philippe Gilbert non basta a salvare la baracca; se poi ci aggiungiamo gente come Chistophe Brandt e Charles Wegelius già possiamo immaginare che impresa sarebbe salvarla. Proteggiamo invece il campione nazionale svedese Jonas Ljungblad, ma solo perché è svedese e c'è un popolo intero da salvaguardare.
Voto: 4,5

Voto: 4,5
Team Columbia - High Road
Nonostante gli italiani è il team migliore presente al Giro grazie ai top level Edvald Boasson Hagen, Mark Cavendish e Thomas Lövkvist. Nota di merito alle spalle di Mark Renshaw. Siamo contenti di non vedere Frantisek Rabon nonostante la forma, ma soprattutto Kim Kirchen, l'unico lussemburghese brutto.
Voto: 8

Voto: 8
Team Katusha
Filippo Pozzato e Ben Swift sono le punte di diamante del team russo che schiera anche Luca Mazzanti, ex bello, e Mikhail Ignatiev, che ha bellissimi occhi. Purtroppo c'è anche Pavel Brutt... nomen omen. Si salvano anche Serguei Klimov ed Evgeni Petrov. È una squadra di altissimo potenziale: da 8.
Voto: 6,5

Voto: 6,5
Team Milram
La Milram ha un roster davvero modesto a organico completo, perciò figuratevi dovendone scegliere solo nove. Gli unici buoni sono Wim Stroetinga e Niki Terpstra, ma saranno convocati? Per le volate puntano su Robert Förster, che vince grazie al suo naso aerodinamico. Mezzo punto in più per Luca Barla, bel ragazzo.
Voto: 3,5

Voto: 3,5
Team Saxo Bank
Poteva essere un 10, ma Riis non ama l'Italia e ci propina un Fabian Cancellara che ha definitivamente divorziato con la sua spazzola, Jens Voigt molto molto ex e Juan José Haedo stallone dei poveri. Si salvano Matthew Harley Goss e Kasper Klostergaard Larsen. Peccato per l'assenza di Fuglsang.
Voto: 6

Voto: 6
Xacobeo Galicia
Qualcuno si lamenta del forfait di Ezequiel Mosquera Miguez... ma l'avete visto? Come si fa a lamentarsi? Io direi: «Meno male!, così non peggiora la squadra». Bene David García Dapena, decente Ivan Mayoz Etxebarria; per il resto, squadra molto anonima, anche se sono meglio dal vivo che in foto.
Voto: 5

Voto: 5
(A cura di Laura Grazioli)