Costa Etrusca, le dichiarazioni delle protagoniste - Corazza: «Non ci credo», Cooke: «Che fatica»
Versione stampabileHa scelto una giornata davvero tremenda Martina Corazza per regalarsi, e regalare al Team FRW, la prima vittoria in carriera nella categoria Élite. Pioggia e vento hanno accompagnato le atlete lungo tutto il percorso del Gran premio Comuni di Raparbella e Montescudaio. Anche “grazie” a queste difficoltà climatiche la vittoria della Corazza ha un sapore ancor più dolce per l’atleta diretta da Luisiana Pegoraro.
«Questa vittoria, la mia prima nella massima categoria, mi riempe di soddisfazione, perché arriva dopo un inverno durante il quale io e le mie compagne abbiamo lavorato duramente e in maniera ottima, per poter arrivare subito competitive alle prime corse sulle strade di casa, riuscendo ad avere anche la giusta concentrazione e convinzione», ha dichiarato la friulana.
Nel finale la portacolori della squadra forlivese è stata attenta e scaltra a non farsi sorprendere: «Ho avuto l’intuizione ai 500 metri dal traguardo: quando avremo ripreso la Graus, sarei partita io, lanciado un lungo sprint. Sono riuscita a fare quanto avevo pochi istanti prima immaginato, partendo a 400 metri dalla linea. Non mi sono voltata, pensavo solo a pedalare il più forte possibile, e ce l’ho fatta. Per pochissimo, quanto basta, ma quel che conta è solo la vittoria e oggi è stato il mio turno!».
Nicole Cooke scende dal podio visibilmente felice per questa nuova vittoria, dopo i successi ottenuti in Australia. Fa freddo sull'arrivo di Castellina Marittima, ma la gallese rilascia volentieri qualche battuta agli addetti ai lavori e al pubblico presente sul traguardo: «Il freddo ha reso questa corsa, già impegnativa sotto il profilo altimetrico, estremamente difficile. Poi quando negli ultimi chilometri hanno attaccato in salita Luperini e Cantele, ho preferito non rispondere subito, per non bruciarmi in vista del finale. Ho visto che stavo bene e allora poco dopo i meno 2 km all’arrivo, ho fatto la mia sparata per andare a raggiungere le due fuggitive, dopodiché ho continuato il forcing e sono riuscita ad arrivare da sola. Ero davvero stravolta quando ho tagliato la linea. Però estremamente soddisfatta per questo importante successo».
Soddisfazione giustificata anche dalla consapevolezza di avere alle spalle una buonissima squadra: «Con questo gruppo posso togliermi davvero tante soddisfazioni. Abbiamo la possibilità di fare una grande annata, e sono sicura che sarà così». Infine un apprezzamento per queste zone fantastiche, scenario della corsa odierna. «La Toscana mi piace molto. Riesco sempre a fare delle bellissime corse qui, come nel 2002 e nel 2005 a Rosignano».
Il freddo continua a farsi ogni minuto più pungente, le atlete corrono veloci verso le docce, Nicole, con il sorriso che la contraddistingue saluta, ringrazia e si allontana col suo premio in mano e un nuovo importante successo nel palmares.
Il commento alla gara
Le foto - Prima parte
Le foto - Seconda parte
Eugenio Vittone