Rotta verso Sanremo - Risposta del vicentino a Petacchi
Sei giorni dopo la volata imperiale di Petacchi a Donoratico, la Toscana sorride a Pippo Pozzato che, a Follonica, conquista la prima tappa del Giro della Provincia di Grosseto, neonata corsa a tappe proposta nel calendario italiano di inizio stagione, sotto l’ottima direzione del gruppo GS Emilia. L’alfiere della Liquigas regola nettamente un gruppetto di una trentina di corridori, selezionatosi lungo l’ultimo dentello di un percorso, sì vallonato, ma che sostanzialmente pareva destinato a uno sprint a ranghi compatti. Anche questa volta la starting list è di tutto rispetto, annoverando, tra gli altri, Ballan, Napolitano, Di Luca, Garzelli, Savoldelli, Paolini e Rebellin, Popovich.
Dopo una manciata di chilometri dalla partenza di Massa Marittima, quando ne mancavano 160 all’arrivo, il gruppo ha assistito al tentativo di Leonardo Giordani, della Ceramica Flaminia, che, imitando l’azione del compagno di squadra Kairelis di qualche giorno fa, se n’è andato tutto solo, accumulando fino a 14’ di vantaggio. Al suo inseguimento, c’è stato Rubiano Chavez che, dopo aver messo la sua maglia Centri della Calzatura - Partizan in bella mostra per una cinquantina di km, ma non riuscendo mai a ridurre sotto i 7’ lo svantaggio dall’ex campione del mondo tra i dilettanti, si è fatto riassorbire dal gruppo. Le squadre dei big, Lpr e Lampre in primis, dopo aver ammirato gli splendidi paesaggi maremmani per il primo terzo di gara, hanno iniziato a far sul serio e il vantaggio si è ridotto a vista d’occhio. Sullo slancio è stata affrontata la salitella verso Scarlino ed è stato lì che si è decisa la corsa. In molti hanno fatto fatica, magari accusando una condizione non ancora ottimale, e così, lungo la discesa, si sono formati quattro tronconi che si sono rincorsi invano fino all’arrivo. In particolare il secondo gruppo, che era il più nutrito e che comprendeva gente veloce come Napolitano e Richeze, ha cercato in tutti i modi di ritornare sotto, ma con scarso esito. Entrati nel circuito di Follonica, il vantaggio è oscillato sempre tra i 30 e i 50 secondi e Pozzato, supportato da ben 4 compagni di squadra, si è aggiudicato sia il traguardo volante con abbuoni, sia la vittoria di tappa, dovendo rintuzzare solo un allungo ai -2 km di Ermeti, ripreso a 250 m dal traguardo. Sul podio si sono piazzati il giovane sloveno Bole (Adria Mobil), neopro, e Maserati (Lpr), quarto Paolini. Pozzato ovviamente ha indossato anche la maglia di leader della classifica generale che proverà a difendere nelle prossime due tappe.
“Ero venuto al Giro della Provincia di Grosseto soprattutto per mettere 500 chilometri nelle gambe ed è arrivata questa bella vittoria – ha detto subito dopo l’arrivo Pozzato. “A dirla tutta, a 10 km dall’arrivo ho accusato un po’ di stanchezza, causa l’andatura elevata del gruppetto e lo sprint per il traguardo volante ma poi, in vista degli ultimissimi chilometri mi sono sentito meglio e credo di aver vinto abbastanza nettamente.
Ovviamente i miei veri obiettivi stagionali iniziano tra più di un mese, ma vittorie come questa, al 70-80 % della condizione fanno morale in vista dei traguardi importanti”.
Bennati, compagno-rivale, sei avvisato.
Domani il menu di giornata prevede una tappa di 167 km, da Campagnatico ad Orbetello, con una sola ascesa, dolce, che culmina al 40° km, dopodichè solo discesa e pianura. Gli sprinter, con Napolitano su tutti, non dovrebbero farsi sfuggire anche quest’occasione.