Warning: include() [function.include]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/BackgroundProcess.class.php) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/background_process/background_process.module on line 22

Warning: require() [function.require]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/context.core.inc) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/context/context.module on line 3
Niente conti senza Hoste - Leif torna alla ribalta a La Panne | Cicloweb

Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Niente conti senza Hoste - Leif torna alla ribalta a La Panne

Versione stampabile

Il Giro delle Fiandre fa l'appello, chi c'è c'è. E i ranghi si serrano, in questi ultimi giorni, gli elmi vengono lucidati, le lame luccicano al sole del Belgio (sembra strano, ma è così: il sole c'è e brilla in quelle fosche spianate di miniere e minatori). Detto ciò, quest'anacronistica metafora bellica può anche finire qui, e lasciare spazio alla Tre Giorni di La Panne, che precede la grande Ronde, e mostra gli uomini che saranno protagonisti domenica e che stanno mettendo a punto gli ultimi particolari in vista della grande sfida dei muri.
La prima frazione della breve corsa a tappe belga, senz'altro la più dura delle quattro previste, ha offerto un discreto spettacolo, sviluppatosi tra alcuni dei muri che domenica saranno lo scenario del Fiandre, e spazzato dal forte vento trasversale che ha frazionato in tronconi il gruppo sin dall'inizio. Nella rete dei ventagli sono capitati pesci di un certo pregio (ancora vero o solo presunto in nome di passati memorabili?) come Vandenbroucke e Pieri. Il toscano in particolare: è questa la forma fisica di un corridore che ha l'obiettivo stagionale ad appena 13 giorni di distanza? Naturalmente speriamo che Dario si riprenda, che sappia mostrarsi al meglio nella Roubaix; ma l'impressione è che se il Team L.P.R. (invitato sul pavè proprio per la presenza nelle sue file di Pieri) eviterà la figuraccia, dovrà ringraziare un altro corridore, Michele Maccanti, che si sta muovendo benissimo tra le mille insidie delle classiche fiamminghe.
Oltre al vento, i muri, dicevamo. Sulle secche salitelle della zona la corsa si è infiammata, e se Boonen non ci ha fatto la grazia di farsi vedere (occhio, magari inizia a nascondersi, come fece magistralmente nella Vuelta preMondiale del 2005), se Ballan ha badato a pedalare senza regalarci colpi di testa, se allo stesso modo si è comportato Hincapie, non possiamo dire che gli uomini visti in azione non abbiano il loro bravo blasone, relativamente alle corse attraverso le Fiandre.
Devolder e Steegmans, nomi che non mancano mai nei taccuini dei bookmakers quando si parla di muri e pavè, hanno dato il la all'azione decisiva; Hoste e altre belle lenze da Nord hanno risposto alla chiamata, e tra gli altri ha fatto veramente specie trovare addirittura Danilo Napolitano. Sì, proprio lui, che evidentemente sta attraversando una fase del tutto aliena da quello che tutti pensavamo. Va bene pungere prima della Sanremo, va bene resistere alle Cipresse e ai 300 km della Sanremo e presentarsi alla volata, va bene anche dominare gli sprint di una Coppi e Bartali; ma che il Danilo dovesse mettersi a fare corsa d'attacco pure in Belgio, beh, questa non l'avremmo creduta, se ce l'avessero detta anche solo un mese fa.
E il bello è che la tattica attuata da Napolitano e dalla Lampre - perfetta nella sua semplicità: mettere nella fuga il più veloce, di modo che potesse non collaborare, favorendo eventuali iniziative successive di Ballan e Carrara - per riuscire necessitava di un attore che recitasse alla perfezione. Ora, la fuga è partita sul Berendries, in una zona in cui i muri erano messi in serie, uno dopo l'altro. In questa situazione, Napolitano è stato in grado di restare davanti, ed ha avuto la lucidità di cogliere l'attimo decisivo. E stiamo parlando di uno che al Nord non ci è mai venuto. Complimenti, anche per questo.
E non fa niente se poi Hoste, Eisel e Steegmans hanno staccato Napolitano e gli altri fuggitivi, andando al traguardo. Per il siciliano, l'ottima prestazione c'è tutta, anzi è completata dal fatto di aver resistito con gli inseguitori e di aver portato a casa un onorevolissimo settimo posto, alle spalle di Pozzato, che nel frattempo aveva esibito un finale fuoco e fiamme, e di Paolini, un monumento all'abnegazione.
La tappa l'ha vinta Hoste, che addirittura ha battuto allo sprint una ruota veloce come Eisel (che però è partito troppo lungo); Leif guadagna consensi in ottica Fiandre, corsa in cui due anni fa si impose all'attenzione generale: nel finale della Ronde, il corridore della Discovery Channel potrà giovarsi probabilmente del lavoro di Devolder e Hincapie (più portato alla Roubaix), specie se nelle prossime frazioni della Tre Giorni conferma la sua ottima condizione.
Sull'esito della breve corsa a tappe, la presenza di una crono nel programma potrebbe spingere molto Luis Sánchez, che se non cade in qualche agguato strada facendo, può prendersi questa prestigiosa vittoria.

Marco Grassi



RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano