Cioni: «Fiducioso malgrado tutto» - Dario subito dopo l'arrivo della crono di Firenze
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«Penso che Ivan fosse chiamato al riscatto dopo la prova di ieri. Io speravo sinceramente di fare qualcosa di meglio però alla fine, accontentiamoci.
Correvo sulle strade di casa ed è ovvio che cercassi il meglio. Sognavo di conquistare la maglia rosa qui a Firenze tra la mia gente. Penso comunque di avere una buona condizione e penso di aver mantenuto lo stesso una buona posizione in classifica generale (5° a 1'27" da Di Luca). Il Giro è ancora lungo, se ne è corso appena un terzo. Speriamo sulle salite decisive di far vedere le cose migliori.
Non credo che nella prova di oggi abbia influito la mia caduta di Pistoia. Quando ho visto Stefano che stava andando giù ero perfettamente lucido e sono riuscito ad attutire il colpo.
Credo piuttosto che quest'oggi sono stato un po' troppo conservativo nella prima parte di gara. Avevo paura di saltare sulla salita. Nella seconda parte infatti, dal Gpm fino all'arrivo, penso di avere fatto un'ottima prova».
(A cura di Roberto Sardelli)