13.1.1970-14.2.2004 - La cronaca
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20/02/2004 - 21.10
Indagato un uomo per la morte di Pantani
Non si sa nulla della sua identità, ma c'è un uomo indagato per la morte di Pantani. Le imputazioni: spaccio e morte come conseguenza di un altro reato. Intanto proseguono gli interrogatori: oggi è stato risentito Michael Mengozzi, amico intimo del Pirata.
20/02/2004 - 16.35
Il pm sul visitatore sospetto: "Chi sa, parli"
Paolo Gengarelli, pm che indaga sulla morte di Marco Pantani, si appella alla coscienza civile di qualche presunto testimone per cercare di avere notizie sull'uomo che avrebbe incontrato Marco al residence Le Rose: "Sappiamo che è stato nella sua stanza ma non sappiamo chi sia e non abbiamo elementi certi per identificarlo con certezza. Per questo mi rivolgo a tutti: chi sa parli". Il magistrato ha comunque specificato che "non necessariamente l'incontro con l'uomo misterioso deve essere stato di natura illecita".
19/02/2004 - 21.05
Pantani avrebbe incontrato un sospettato a Rimini
Gli inquirenti continuano le loro indagini, al centro delle quali ci sarebbe un uomo che Pantani avrebbe incontrato negli ultimi giorni a Rimini. Il sospetto avrebbe visto il Pirata al residence Le Rose.
19/02/2004 - 20.50
La famiglia ringrazia tutti
"Mamma Tonina, papà Paolo, la sorella Manola e i nipoti Denis e Serena ringraziano dal profondo del loro cuore tutti coloro che sono stati e saranno vicini con amore a Marco, uomo buono, dolce e sincero". Questo il ringraziamento della famiglia Pantani, diffuso dalla ex manager del Pirata, Manuela Ronchi.
19/02/2004 - 13.10
Un parente rivela: Marco fumava crack
Marco Pantani consumava droghe, ed era arrivato addirittura a fumare crack, la sostanza che ha gravi ripercussioni sul funzionamento del cuore. E' quanto rivela a Panorama un parente del Pirata, medico, a cui un anno fa si rivolsero i genitori di Marco per un aiuto. Aiuto che ci fu ma che risultò vano. "Non immaginate che cosa abbiano fatto il papà e la mamma per quel ragazzo. Vivevano per lui", ha poi aggiunto il parente in difesa dei genitori, che da qualche parte erano stati accusati di aver abbandonato il figlio (per il fatto di essere in vacanza in Grecia nel momento della tragedia). Infine il familiare racconta che Marco da mesi non dormiva più, e che questo problema era conseguenza del doping: "Difficile negare - che certa roba trasformi i ciclisti in tossicodipendenti. Cocaina e affini sono solo un passaggio necessario".
19/02/2004 - 13.00
Suicidio o stupefacenti tra le ipotesi del Procuratore capo
Franco Battaglino, Procuratore capo di Rimini, esamina le possibili cause della morte di Marco Pantani, e non esclude né il suicidio ("Era una persona in forte crisi") né l'abuso di stupefacenti: "Non sarebbe sorprendente se l'inchiesta si concludesse con l'una o l'altra soluzione". Battaglino conferma anche che Pantani ha incontrato qualcuno negli ultimi giorni a Rimini: "E' stata una clausura, la sua, ma non totale".
18/02/2004 - 16.50
Ventimila persone ai funerali del Pirata
Ventimila persone fuori dalla chiesa, all'interno solo parenti e amici e ingresso negato ai giornalisti. Tra i presenti alle esequie Alberto Tomba, Franca Rame, Vittorio Adorni, Gianni Motta, Giuseppe Martinelli, Michele Dancelli, Michele Bartoli. All'esterno Franco Ballerini ha ricordato un episodio legato a Pantani: "Dopo una Roubaix vinta lo trovai in corsa e lui confessò che lo avevo talmente entusiasmato con la mia prova che quel giorno si rimise i pantaloncini e uscì di nuovo ad allenarsi dopo averlo già fatto al mattino. Pensate alla profondità e alla bellezza del personaggio". Ballerini ha indicato poi la chiesa: "Là dentro c'è una cosa brutta, c'è una bara. Pantani mancherà al ciclismo, ma al mondo mancherà un uomo".
17/02/2004 - 22.00
Le maglie di Giro, Tour, Nazionale ed esordi sulla bara
Quattro maglie poste sulla bara, le più significative di una carriera. Quella a righe biancocelesti del GS Fausto Coppi Cesenatico con cui Marco esordì in bicicletta, quella rosa del Giro, quella gialla del Tour, quella azzurra della Nazionale. E intorno un'infinità di fiori, biglietti e foto. Continua il pellegrinaggio di centinaia e centinaia di persone commosse davanti al feretro. Tra tanta gente comune passano anche personaggi del mondo del ciclismo: ieri sera sono stati visti Mario Cipollini e Moreno Argentin.
17/02/2004 - 22.00
Cocaina sul comodino, ipotesi di reato contro ignoti
La sostanza trovata sul comodino della camera di Pantani al Residence Le Rose sarebbe cocaina. Su questo punto gli inquirenti hanno basato un'ipotesi di reato, per ora contro ignoti. L'accusa è di cessione di cocaina. L'assunzione della droga, unito all'uso di psicofarmaci, potrebbe essere tra le cause del doppio edema che ha causato l'arresto cardiaco di Pantani.
17/02/2004 - 16.55
La madre inveisce contro i giornalisti in chiesa
"Andate via, andate via! Non avete il diritto, non avete rispetto. Me lo avete ucciso, lasciateci soli nel nostro dolore". E' il durissimo sfogo di Tonina, mamma di Marco Pantani, all'indirizzo di giornalisti, fotografi e teleoperatori entrati nella chiesa di San Giacomo al seguito del feretro appena giunto da Rimini. Subito dopo la signora ha avuto un lieve malore, ed è stata accompagnata a braccia fuori dalla chiesa.
17/02/2004 - 16.45
Lungo applauso per il feretro all'uscita dall'obitorio
Alle 15.30 la salma di Marco Pantani è partita dall'ospedale Infermi di Rimini alla volta di Cesenatico. All'uscita dall'obitorio un lungo applauso ha accolto il feretro, coperto da fiori bianchi e rose gialle.
17/02/2004 - 16.40
I funerali si svolgeranno in forma privata
Solo parenti e amici ai funerali di Marco Pantani, domani alle 14.30 alla parrocchia di San Giacomo a Cesenatico. Così ha stabilito la famiglia del Pirata.
17/02/2004 - 13.25
"Montagna Pantani" in ogni edizione del Giro
La Rcs Sport e la Gazzetta dello Sport, organizzatori del Giro d'Italia, hanno deciso di intitolare a Pantani, da quest'anno in avanti, una montagna in ogni edizione della corsa rosa. Nel 2004 la Montagna Pantani sarà il Mortirolo, nella 19a e penultima tappa (Bormio-Clusone, del 29 maggio). Al Giro esistono già la Cima Coppi (la vetta più alta) e la Tappa Bartali (la frazione più dura).
17/02/2004 - 13.00
Gimondi, Astarloa, Pregnolato e Velo in obitorio
Felice Gimondi, Igor Astarloa, Marco Velo e il massaggiatore Roberto Pregnolato sono passati dall'obitorio dell'ospedale degli Infermi a Rimini per rendere omaggio alla salma di Pantani. Commosso, Astarloa ha ricordato a voce bassa: "Ci eravamo sentiti l'ultima volta a novembre, io ero a Londra, lui mi faceva i complimenti per il Mondiale. E' stato un sogno correre vicino ad un campione come lui".
17/02/2004 - 12.10
Camera ardente dalle 16.30 a Cesenatico
La camera ardente di Marco Pantani sarà aperta alle 16.30 nella chiesa di San Giacomo sul Porto Canale, a Cesenatico. La bara resterà chiusa, come hanno disposto i genitori del Pirata. I funerali, ai quali sono attese diverse decine di migliaia di persone, si svolgeranno domani alle 14.30. Il Comune di Cesenatico, che ha proclamato per domani una giornata di lutto cittadino, ha predisposto una zona a traffico limitato intorno alla chiesa.
17/02/2004 - 12.05
Il pm Gengarelli: "Ricordatelo per l'uomo che era"
Il pm Gengarelli, che conduce le indagini sulla morte di Pantani, ha invitato la gente e i giornalisti a "ricordarlo per la sua vita, non per la sua morte. Potete ricordarlo per l'uomo che era. Sarebbe il regalo più grande che potreste fare alla naziona intera".
17/02/2004 - 11.35
Laigueglia, i bambini delle scuole con la bandana
Alla partenza del Trofeo Laigueglia, stamattina, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Marco Pantani, seguito da un lunghissimo applauso della tanta gente presente. I bambini delle scuole elementari di Laigueglia e Andora avevano tutti in testa una bandana, per onorare il ciclista scomparso, ed hanno esibito la scritta "Ciao Marco", realizzata con lettere disegnate a mano.
17/02/2004 - 10.50
Marco deposto con la bandana in testa
Secondo fonti dell'ospedale di Rimini, il corpo di Pantani è stato rivestito con un abito gessato blu e anche con una bandana nera, posta sulla testa del Pirata come quando lui correva.
17/02/2004 - 10.15
Il corpo non sarà esposto al pubblico
Per precisa volontà dei genitori, il corpo di Marco Pantani non sarà esposto al pubblico. Il magistrato Paolo Gengarelli, che si sta occupando delle indagini sulla morte del Pirata, ha firmato l'autorizzazione ai funerali; e in questi momenti la salma dovrebbe essere traslata a Cesenatico per essere composta nella camera ardente.
16/02/2004 - 20.15
Non c'è prova macroscopica del suicidio
Dai dati emersi finora dall'autopsia non è possibile avere una prova macroscopica dell'assunzione cospicua di farmaci tale da essere una chiara evidenza di una volontà suicida. Il professor Fortuni avrà comunque a disposizione 60 giorni per studiare il caso, anche se c'è la possibilità che non si venga mai a capo della verità.
16/02/2004 - 18.45
Il medico legale: "Morte per edema cerebrale e polmonare"
E' stato un edema cerebrale e polmonare a provocare l'arresto cardiorespiratorio e cardiocircolatorio che è costato la vita a Marco Pantani; ma è da escludere qualsiasi tipo di evento traumatico. A chiarirlo è il medico legale, professor Giuseppe Fortuni, al termine dell'autopsia, durata circa tre ore. Ma "ci vorranno almeno due settimane per i complessi accertamenti tossicologici e istologici che potranno permetterci di trarre le conclusioni sulle cause del decesso", ha spiegato il medico.
16/02/2004 - 18.40
Piazza dedicata a Marco in Calabria
Petronà, piccolo paese calabrese nella zona presilana di Catanzaro, intitolerà nei prossimi giorni una piazzetta del centro a Marco Pantani. La delibera è stata ratificata oggi dalla Giunta comunale.
16/02/2004 - 18.40
Mercoledì i funerali
Sono stati fissati per mercoledì i funerali di Marco Pantani. La cerimonia (pubblica e non privata, come era stato precedentemente annunciato) si terrà nella Chiesa di San Giacomo sul Porto Canale, dove sarà allestita domani mattina anche la camera ardente. Oltre al lutto cittadino, il Comune di Cesenatico ha previsto misure antitraffico per permettere ai tanti tifosi di raggiungere la cittadina romagnola.
16/02/2004 - 17.35
Anche al Laigueglia domani un minuto di raccoglimento
Prima dell'inizio del Trofeo Laigueglia, domani mattina, il gruppo osserverà un minuto di silenzio per commemorare Marco Pantani. L'organizzazione ha coinvolto anche i bambini delle scolaresche di Laigueglia e Andora, che avranno il compito di esprimere con semplicità un pensiero per il campione che non c'è più.
16/02/2004 - 14.05
Ispettore smentisce le voci sulla polvere bianca
Al termine del sopralluogo nel residence effettuato col medico legale, un ispettore della squadra mobile ha smentito nettamente le voci riguardanti la presenza di una non meglio identificata polvere bianca nel miniappartamento: "Ne parlate solo voi", ha detto l'ispettore ai cronisti presenti sul posto.
16/02/2004 - 14.00
Le dure parole del migliore amico di Marco
"L'hanno fatto agonizzare per tre anni, dovevano ucciderlo il giorno dopo Madonna di Campiglio". Così Michael Mengozzi, migliore amico di Pantani: "Basta parole, non vedo l'ora che lo seppelliscano, altrimenti seppelliamo altre due o tre persone della sua famiglia. Sua madre è affranta, in condizioni disastrose. Non sarò ai funerali non ci penso neanche. Marco era depresso, tutti lo sapevano, io gli ho dato una mano, a Cuba siamo stati bene insieme; negli ultimi tempi avevamo allontanato i suoi genitori, io ero preoccupato per lui, temevo che andasse ad ammazzarsi con l'auto, perché correva forte, era un pazzo scatenato bello e buono".
16/02/2004 - 13.50
Il medico legale nel residence riminese
Il professor Fortuni, incaricato dell'autopsia sul corpo di Pantani, si è recato alle 12.40 al residence Le Rose, per un sopralluogo nel miniappartamento D5, dove ha trovato la morte il Pirata. Col medico, elementi della squadra mobile e della polizia scientifica, oltre ad un consulente di parte nominato dalla famiglia Pantani.
16/02/2004 - 13.45
Lutto cittadino a Cesenatico per i funerali
Il giorno dei funerali di Pantani Cesenatico osserverà un lutto cittadino. Le esequie, per le quali non è ancora stata fissata la data, si terranno nella chiesa principale del centro romagnolo, la parrocchia di San Giacomo, sul porto canale.
16/02/2004 - 13.15
Il Terminillo intitolato a Pantani
Prime commemorazioni per il povero Marco Pantani. Il Comune di Rieti ha deciso di intitolare al corridore romagnolo la vetta del Terminillo, classico arrivo di tappa del Giro e teatro di una bella prova del Pirata nel '97 (al rientro dopo il lungo stop dovuto alla triplice frattura subita alla Milano-Torino del '95). Nei prossimi giorni saranno avvisate della decisione la Federciclismo, l'organizzazione del Giro d'Italia e la famniglia di Pantani, fa sapere Marzio Leoncini, assessore allo sport della città laziale.
16/02/2004 - 12.30
Chiuso il sito ufficiale del Pirata
Questa notte è stato messo off-line il sito ufficiale di Marco Pantani, sostituito da una pagina nera con al centro la riproduzione di una bandiera bianca col simbolo del Pirata e la scritta stilizzata "Pantani". Stamattina sono stati riattivati il forum e la chat (l'indirizzo: www.pantani.it). Sempre in funzione invece www.pantani.cjb.net.
16/02/2004 - 12.25
Gli investigatori: "Il patrimonio di Pantani era gestito dal padre"
Marco Pantani non gestiva più il suo patrimonio. Era il padre ad avere tutto in mano, e al figlio passava un vitalizio che Marco gestiva con la carta di credito trovatagli nel portafogli dagli investigatori. Secondo quanto trapela, questo fatto era motivo di tensioni in famiglia, e potrebbe anche essere alla base dell'allontanamento del Pirata da Cesenatico. Sui foglietti manoscritti trovati nella camera, non ci sarebbero comunque accuse ai parenti: gli investigatori smentiscono così alcune indiscrezioni apparse sui giornali.
16/02/2004 - 12.20
La madre di Pantani: "Me l'hanno ammazzato"
Secondo quanto riferisce un passeggero del traghetto che ha riportato in Italia i genitori di Pantani, durante il viaggio la madre Tonina avrebbe ripetuto più volte la frase "me l'hanno ammazzato, me l'hanno ammazzato". Il passeggero racconta di un "momento straziante: eravamo lì tutti seduti nel salotto attorno ai Pantani, e a un certo punto ci siamo ritrovati tutti con gli occhi gonfi, e a piangere insieme con i genitori".
16/02/2004 - 12.15
La sorella e gli zii per un'ora con la salma stamattina
Stamattina la sorella di Pantani, Manola, e gli zii si sono trattenuti per circa un'ora nell'obitorio dove è custodita la salma di Marco. Più tardi dovrebbero arrivare anche i genitori, appena tornati dalla Grecia.
16/02/2004 - 12.05
Iniziata l'autopsia, nel pomeriggio i primi risultati
E' iniziata poco fa nell'obitorio dell'ospedale Infermi di Rimini l'autopsia sul corpo di Marco Pantani. A svolgerla è il professor Giuseppe Fortuni, docente all'Università di Bologna. Le prime risposte dell'esame autoptico verranno già nel tardo pomeriggio. Per conoscere invece la quantità dei farmaci assunti e il loro effetto sull'organismo di Pantani bisognerà attendere l'esito delle analisi farmacologiche, per le quali ci vorrà qualche giorno.
16/02/2004 - 11.55
Sono arrivati in Italia i genitori di Marco
Sono attraccati ad Ancona, alle 10.30, giunti col traghetto Superfast proveniente dalla Grecia, dove da martedì o mercoledì scorso erano in vacanza col camper: i genitori di Pantani, Ferdinando e Tonina, hanno finalmente raggiunto il figlio scomparso. Nel lasciare il traghetto, hanno evitato tutti i cronisti che erano lì ad attenderli e sono partiti subito alla volta di Rimini.
15/02/2004 - 21.15
Il medico di famiglia: "La situazione era critica"
Alessandro Zennaro, medico di famiglia di Pantani, conferma il difficile momento che stava attraversando Marco: "Sì, molto probabilmente era depresso. Di certo la situazione era critica, bisognava stargli vicino, mi è sembrato solo".
15/02/2004 - 16.55
La morte è sopraggiunta per arresto cardiocircolatorio
Il medico legale intervenuto ieri dopo la scoperta della morte di Pantani fa sapere che il decesso è avvenuto per arresto cardiocircolatorio, la cui natura sarà determinata dall'autopsia di domani.
15/02/2004 - 16.35
Il comunicato dell'Uci
"A nome della grande famiglia del ciclismo mondiale, l'Uci vuole esprimere profonda tristezza per la morte di Marco Pantani. Le gravi difficoltà personali e l'immensa pressione alle quali ha dovuto far fronte Marco nell'ultima fase della sua carriera non possono cancellare, oggi, l'immagine di un campione fra i più amati del ciclismo".
15/02/2004 - 16.20
I genitori di Pantani arriveranno a pomeriggio dalla Grecia
Arriveranno questo pomeriggio a Bologna i genitori di Marco Pantani, che si trovavano in Grecia per una breve vacanza.
15/02/2004 - 15.35
Un amica: "Dovevo incontrarlo, aveva bisogno di aiuto"
Un'amica di Pantani, entrando nell'obitorio dell'ospedale Infermi dove si trova la salma del corridore, rivela che avrebbe dovuto incontrare Marco a Rimini: "Aveva bisogno di aiuto, lo sapevamo tutti e io avrei dovuto incontrarlo, dovevamo parlare, ero venuta a Rimini per questo". Altri conoscenti spiegano che Pantani era andato a Rimini per non gravare sui genitori.
15/02/2004 - 15.20
Un amico: "Marco doveva entrare in una comunità di recupero"
Enzo Vicennati, caporedattore di Bicisport e amico di Pantani, rivela che il Pirata sarebbe dovuto entrare in una comunità di recupero per tossicodipendenti: "Sarebbe dovuto partire il 27 febbraio per la Bolivia, dove c'è una comunità gestita da don Gelmini. Insieme ad altri amici, tra cui Mario Cipollini, ci stavamo adoperando perché Marco si curasse".
15/02/2004 - 14.30
Alle 11 di venerdì l'ultima telefonata
E' stata una telefonata al portiere del residence, alle 11 di venerdì, l'ultimo contatto di Marco Pantani con l'esterno. Lo fa sapere il dirigente della squadra mobile di Rimini, Sabato Riccio, che sta svolgendo le indagini sul decesso di Pantani. Il pm Gengarelli, intanto, sta ascoltando diverse persone per ricostruire gli ultimi momenti di vita dello sfortunato corridore.
15/02/2004 - 13.45
Primi fiori davanti al residence
Qualche tifoso di Pantani ha portato dei fiori davanti al cancello del residence in cui il corridore è morto. Il messaggio nel mazzo di garofani, tulipani e rose: "Addio Pirata. Resterai sempre nei nostri cuori".
15/02/2004 - 13.30
Anche psicofarmaci nella stanza di Pantani
Oltre alla scatola di ansiolitici, la polizia ha sequestrato nella camera di Pantani anche degli psicofarmaci. Pare che Marco ne avesse una buona scorta sin dal suo arrivo nel residence riminese, visto che non si era allontanato quasi mai dalla stanza e che non risulta che ne avesse acquistati nelle farmacie della città.
15/02/2004 - 13.10
Il Milan con il lutto al braccio
Il Milan giocherà oggi a Lecce con il lutto al braccio per ricordare Marco Pantani, che era un grande tifoso rossonero.
15/02/2004 - 12.20
Un minuto di silenzio in tutte le corse
La Federciclismo fa sapere che in tutte le manifestazioni ciclistiche di oggi verrà osservato un minuto di silenzio per commemorare Marco Pantani.
15/02/2004 - 12.05
Trovate alcune lettere nella stanza
Il pm Gengarelli ha rivelato che nella stanza del residence Le Rose nella quale è stato trovato il cadavere di Marco Pantani, sono stati rinvenuti alcuni fogli scritti a mano dallo stesso Pantani. Ma si tratterebbe di riflessioni "di carattere privato", che non possono ricondurre in nessun modo all'idea del suicidio. Tutte le ipotesi sul decesso, a parte la tesi di morte violenta, restano in piedi. Il personale del residence in cui Pantani era arrivato il 9 febbraio aveva comunque notato in lui un comportamento assai strano negli ultimi giorni.
15/02/2004 - 10.00
Lunedì l'autopsia
L'autopsia sul corpo di Marco Pantani è stata disposta per lunedì dal pm Paolo Gengarelli, che ha effettuato il primo sopralluogo col medico legale Francesco Toni. La morte risalirebbe alle 17 di sabato; era di ansiolitici la confezione di medicinali rinvenuta accanto a Pantani. Non ci sono invece tracce di stupefacenti.
14/02/2004 - 23.00
La morte di Pantani
Marco Pantani è stato ritrovato questa sera, senza vita, in una stanza del residence Le Rose di Rimini. A dare l'allarme, il personale del residence, insospettito dall'assenza di Pantani, che da pomeriggio non era più uscito dalla sua camera, nella quale il corridore alloggiava, da solo, da qualche giorno. L'arrivo delle forze dell'ordine ha permesso di entrare nella camera, dove è stato rinvenuto il corpo di Pantani, riverso e senza vita. Accanto al cadavere sono state trovate delle confezioni di medicinali.
13.1.1970-14.2.2004 - E' morto Marco Pantani
La costernazione e il lutto - Le dichiarazioni di chi lo ha conosciuto
La rassegna stampa
Il mio Marco Pantani - I tifosi ricordano Pantani
La carriera del Pirata
Sciacalli ci fate schifo!
Marco, nessuno come te