Nessuno lo può fermare - Petacchi, un alieno sceso sul Tour
Versione stampabilePrima delle Alpi occorre dedicare il giusto spazio a un grande campione che ci riconcilia col ciclismo: Alessandro Petacchi, partito in sordina per il Tour de France, ha compiuto un'impresa strepitosa, vincendo quattro tappe nella prima settimana di gara. Quattro volate su quattro, praticamente imbattibile quando si presenta sul rettilineo d'arrivo. Quattro volate perfette, che qui vogliamo rivivere, in immagini, una per una. Sperando che Alessandro continui a regalarci simili gioie.
6 luglio - I tappa - Meaux
Inizia con la prima tappa in linea il dominio di Petacchi sulle volate del Tour. A Meaux quasi tutto il gruppo viene coinvolto in una caduta poco prima del traguardo, ma Alessandro è già davanti e non si accorge di nulla: parte ai 250 metri e la sua sparata in mezzo alla strada lo rende irraggiungibile per McEwen e Zabel, pur impegnati in una disperata rimonta.
8 luglio - III tappa - Saint-Dizier
Il giorno prima si era staccato su una salitella e non aveva disputato lo sprint. A Saint-Dizier Petacchi concede invece il bis, partendo anche stavolta ai 250 metri e resistendo al ritorno di un redivivo Vainsteins, di Freire e ancora di Zabel. In giro per il gruppo si inizia a capire che occorrerà un'impresa per battere questo nuovo SuperMan dello sprint.
10 luglio - V tappa - Nevers
Dopo la cronosquadre si torna a sprintare, e Petacchi, puntuale, non si fa attendere sotto lo striscione: aspetta un po' di più prima di lanciarsi nell'ormai proverbiale progressione, ma quando parte ai 200 metri diventa subito irraggiungibile. Kirsipuu perde di una bicicletta e mezza, Alessandro può indicare il 3 (tanti i suoi successi fin qui) con la mano.
11 luglio - VI tappa - Lyon
C'è il tempo per un'ennesima zampata prima delle Alpi: chiuso ai 300 metri, Petacchi deve spostarsi sulla sinistra per trovare un varco, ma quando imbocca il binario giusto non ce n'è più per nessuno. Vincerebbe addirittura per distacco se non smettesse di pedalare a dieci metri dallo striscione, incredulo, lui per primo, di tanta superiorità. E le vittorie sono quattro.
Immagini tratte dal sito ufficiale del Tour de France