Marc Madiot dopo la terza tappa del Tour che ha portato il gruppo a Londra: «Oggi Démare ci ha chiesto di portarlo sulle ruote del treno della Giant-Shimano: è questa la ragione per cui i ragazzi si sono mossi in maniera differente. Purtroppo alla fine Arnaud s'è ritrovato chiuso. Le volate sono così. Non dobbiamo dimentare che questo è il primo Tour di Démare, sta facendo esperienza: neanche Cavendish e Kittel hanno vinto tappe al loro primo Tour. Non possiamo chiedergli troppo. Comunque non ci arrendiamo e continueremo a provare a fargli vincere una tappa».
Come sempre la corsa che ha assegnato la maglia tricolore di campione francese è stata molto divertente e spettacolare con numerosi attacchi: alla fine, però, una grande FDJ è riuscita a portare il gruppo compatto alla volata e ad imporsi è stato Arnaud Démare che con un bello sprint di testa non ha lasciato scampo al compagno di squadra e rivale Nacer Bouhanni che solo negli ultimi metri è riuscito ad uscire dalla scia ma senza completare la rimonta; terzo posto per Kevin Reza.
Arriva dal Belgio l'ottava vittoria stagionale di Arnaud Démare: il velocista francese della FDJ ha vinto in volata la Halle-Ingooigem, corsa di un giorno che tradizione anticipa di pochi giorni il weekend campionati nazionali. Dries Devenyns, Nicola Testi, Tom Devriendt, Sam Lennertz e Jonathan Dufrasne hanno provato ad evitare lo scontato epilogo in volata con una fuga da lontano: i cinque battistrada hanno sfiorato i sei minuti di vantaggio dopo una quarantina di chilometri di corsa ma nel finale il plotone s'è prevedibilmente ricompattato.
La FDJ.fr ha scelto 8 dei 9 uomini che parteciperanno al prossimo Tour de France e nella selezione spicca l'assenza di Nacer Bouhanni: al velocista francese classe 1990, reduce dalla vittoria di tre tappe e della maglia rossa della classifica a punti al Giro d'Italia, la squadra di Marc Madiot ha preferito Arnaud Démare, più giovane di un anno, all'esordio alla Grande Boucle ma con sette vittorie all'attivo nel 2014.
Volata di nomi nuovi alla ribalta nella terza tappa del Criterium del Delfinato (da Ambert a Le Teil, 194 km), e vittoria del giovane tedesco Nikias Arndt (appena 22 anni). Il velocista in maglia Giant ha preceduto Kris Boeckmans, Reinardt Janse Van Rensburg, Yannick Martinez e il nostro Davide Cimolai, quinto. A seguire, Jens Keukeleire, Alexey Tsatevich, Arnaud Démare (che era il favorito ma s'è trovato chiuso ai 100 metri e non ha potuto di fatto sprintare), Gianni Meersman e Marco Marcato a chiudere la top ten.
La FDj.fr ha diramato ieri una lista di 13 corridori da cui usciranno poi i 9 che disputeranno il prossimo Tour de France: la sorpresa maggiore è data dalla presenza contemporaneamente sia di Nacer Bouhanni, fresco di tre successi di tappa al Giro d'Italia, che di Arnaud Démare, l'altro grande uomo veloce del team e a segno 7 volte in stagione fino ad oggi (Bouhanni è a 8). Vedremo se Marc Madiot deciderà di portarli entrambi e farli alternare negli sprint o se punterà tutto su un solo velocista.
Arnaud Démare ha bissato il successo di ieri nella terza e conclusiva tappa del Tour de Picardie. Il ventitreenne francese della FDJ, nello sprint conclusivo a Bray-sur-Somme, ha preceduto Ramon Sinkeldman e Gianni Meersman. Al quarto posto si è piazzato Philippe Gilbert (che aveva messo la sua squadra, la BMC, a tirare nel finale di tappa), poi a seguire sono arrivati Maxime Daniel, Erwann Corbel, Justin Jules, Tim De Troyer.
Ottimo momento di forma per Arnaud Démare, reduce da una 4 Jours de Dunkerque dominata: dopo esser stato battuto ieri da Coquard oggi è protagonista di una corsa nervosissima e sprinta, vincendo, davanti a Ramon Sinkeldam (Giant Shimano) e Rudy Barbier (Roubaix- Lille Metropole). Da segnalare anche il quinto posto per Sbaragli, già undicesimo ieri. Démare ora guida la classifica generale con 9" su Sinkeldam e 17" su Barbier.