Ultima giornata dei campionati italiani su pista: a Montichiari vanno a segno anche i ladri
- Team Colpack [Dilettanti] 2014 [1]
- Alessandro Pettiti [2]
- Alex Buttazzoni [3]
- Ana Maria Covrig [4]
- Andrea Guardini [5]
- Annalisa Cucinotta [6]
- Arianna Fidanza [7]
- Carmela Cipriani [8]
- Claudia Cretti [9]
- Daniela Magnetto Allietta [10]
- Davide Bardelloni [11]
- Davide Ceci [12]
- Davide Martinelli [13]
- Elena Cecchini [14]
- Francesca Pattaro [15]
- Francesca Strozzo [16]
- Francesco Castegnaro [17]
- Francesco Ceci [18]
- Francesco Lamon [19]
- Gaia Tortolina [20]
- Giacomo Del Rosario [21]
- Giorgia Capobianchi [22]
- Jakub Mareczko [23]
- Katia Ragusa [24]
- Manuel Cazzaro [25]
- Maria Giulia Confalonieri [26]
- Maria Vittoria Sperotto [27]
- Marta Tagliaferro [28]
- Martina Alzini [29]
- Matteo Malucelli [30]
- Maurizio Damiano [31]
- Michael Bresciani [32]
- Michael Zanetti [33]
- Michela Maltese [34]
- Nadia Quagliotto [35]
- Oliviero Troia [36]
- Piergiacomo Marcolina [37]
- Rachele Barbieri [38]
- Riccardo Minali [39]
- Silvia Persico [40]
- Silvia Valsecchi [41]
- Simona Frapporti [42]
- Simone Consonni [43]
- Sofia Bertizzolo [44]
- Tatiana Guderzo [45]
- Pista [46]
- Pista [47]
Finale agro per i campionati italiani su pista, chiusi oggi con 8 medaglie assegnate. I ladri infatti sono entrati in azione nel pomeriggio, andando a svaligiare almeno 3 dei furgoni parcheggiati nel Velodromo Fasso Bartolo, prima di essere notati dagli addetti ai lavori.
All'interno della struttura invece hanno tenuto banco diverse prove, a cominciare dalle prove della velocità a squadre che han visto i fratelli Francesco e Davide Ceci, insieme a Giacomo Del Rosario (Pedale Teate) imporsi nettamente col tempo di 47"090 su una élite di velocisti nostrani, composta da Guardini, Mareczko, Minali e Consonni, mentre terzo si piazzava il team Palazzago con Castegnaro, Marcolina e Zanetti. Tra gli juniores si è imposto il Veneto A con Attilio Viviani, Francesco Toffoli ed Andrea Zorzetto, sui lombardi Moro, Geroli e Begnoni: bronzo per il Veneto B formato da Corrocher, Zanasca e Zanoncello.
A seguire, le diverse prove di inseguimento a squadre. La formazione vincente della prova maschile è una mista composta da Castegnaro, Marcolina, Bresciani e Buttazzoni, vincitrice col tempo di 4'12"658; battuto di poco il team Colpack (Martinelli, Lamon, Consonni,Troia). Terza un'altra mista formata da Cazzaro, Pettiti, Damiano e Malucelli. Successo della Lombardia tra gli juniores per il quartetto Pedretti-Cima-Garavaglia-Moschetti; al Piemonte non basta Ganna, si deve accontentare del secondo posto con i compagni Limone, Raco, Sobrero e Ostorero. Terzo il Veneto con Frezza, Bevilacqua, Calderaro e Giordani. Per le donne, vittoria netta delle Fiamme Azzurre Cecchini-Guderzo-Tagliaferro con Beatrice Bartelloni (Wiggle Honda), tempo 4'40"033. Seconde le Astana BePink (Covrig, Maltese, Frapporti, Valsecchi), terza una mista (Confalonieri, Fidanza, Pattaro, Cucinotta). La categoria juniores anche qui sorride alle lombarde, con Cretti, Ragusa, Alzini e Persico sul gradino più alto del podio; seconde le piemontesi Capobianchi, Cipriani, Magnetto Allietta e Tortolina, terze le venete Bertizzolo, Sperotto, Strozzo e Quagliotto.
Lo spettacolo si completa con l'affascinante prova di Madison, che regala l'oro alla coppia Colpack Lamon-Consonni su Buttazzoni-Cazzaro e sui Pala-Fenice Castegnaro e Marcolina. Negli juniores altro oro per la Busto Garolfo con Garavaglia e Moschetti, argento per i piemontesi Raco e Sobrero e bronzo per i lombardi Begnoni-Cima.
Infine, chiude il programma la corsa a punti donne: la campionessa italiana è Tatiana Guderzo per la prima volta nella sua carriera. L'atleta delle Fiamme Azzurre, la più lesta nel conquistare giri, precede Simona Frapporti (Astana Be Pink) e Annalisa Cucinotta (Forestale), a pari punti con la Tagliaferro che si ritrova da seconda a giù dal podio nell'ultimo sprint. La gara juniores, funestata da una caduta della Barbieri che ne ha causato la sospensione provvisoria, è stata vinta da Silvia Persico (Valcar) su Maria Vittoria Sperotto (Gauss) e Katia Ragusa (Estado do Mexico).