Parigi-Nizza, nella seconda tappa Elia Viviani conquista la maglia gialla. La vittoria è però di Kittel
- Paris - Nice 2013 [1]
- Cannondale Pro Cycling Team 2013 [2]
- Euskaltel - Euskadi 2013 [3]
- FDJ.fr 2013 [4]
- IAM Cycling 2013 [5]
- Omega Pharma - Quick Step 2013 [6]
- Vacansoleil Pro Cycling Team 2013 [7]
- Alessandro Petacchi [8]
- Borut Bozic [9]
- Damien Gaudin [10]
- Elia Viviani [11]
- Gatis Smukulis [12]
- Ivan Basso [13]
- Leigh Howard [14]
- Mads Christensen [15]
- Marcel Kittel [16]
- Maxime Bouet [17]
- Mikel Astarloza Chaurreau [18]
- Nacer Bouhanni [19]
- Romain Feillu [20]
- Sylvain Chavanel [21]
- Thomas De Gendt [22]
- Tom Boonen [23]
- Uomini [24]
La seconda tappa della Parigi-Nizza, 200.5 km da Vimory a Cérilly, va a Marcel Kittel, che precede Elia Viviani e Leigh Howard. Subito fuga a due con Smukulis e Christensen ma i due non guadagnano abbastanza e vengono ripresi. Se ne vanno invece Feillu, De Gendt, Bouet e Astarloza, che arriveranno a guadagnare sino oltre 4' sul gruppo. Ai -55 cade il leader Nacer Bouhanni e si ritira. Dieci chilometri più tardi i fuggitivi vengono ripresi. Sul traguardo di Cérilly Viviani sprinta e guadagna 3", divenendo leader virtuale della corsa su Sylvain Chavanel per 1". Nell'ultima tornata (17 km) è l'Omega Pharma di Boonen e Chavanel a provare a fare il forcing. Non riuscendo a far selezione, si porta davanti la Cannondale di Viviani e c'è anche Ivan Basso a contribuire alla causa del giovane veronese. Sul rettilineo finale, che presenta una pendenza del 4%, Petacchi parte troppo presto ed allora è Kittel ad andare a vincere, precedendo Viviani, Howard e Bozic. La maglia gialla passa sulle spalle di Elia Viviani che precede Chavanel di 7" e Gaudin di 8".
A seguire l'articolo completo