Parigi-Nizza, nella seconda tappa Elia Viviani conquista la maglia gialla. La vittoria è però di Kittel
- Paris - Nice 2013
- Cannondale Pro Cycling Team 2013
- Euskaltel - Euskadi 2013
- FDJ.fr 2013
- IAM Cycling 2013
- Omega Pharma - Quick Step 2013
- Vacansoleil Pro Cycling Team 2013
- Alessandro Petacchi
- Borut Bozic
- Damien Gaudin
- Elia Viviani
- Gatis Smukulis
- Ivan Basso
- Leigh Howard
- Mads Christensen
- Marcel Kittel
- Maxime Bouet
- Mikel Astarloza Chaurreau
- Nacer Bouhanni
- Romain Feillu
- Sylvain Chavanel
- Thomas De Gendt
- Tom Boonen
- Uomini
La seconda tappa della Parigi-Nizza, 200.5 km da Vimory a Cérilly, va a Marcel Kittel, che precede Elia Viviani e Leigh Howard. Subito fuga a due con Smukulis e Christensen ma i due non guadagnano abbastanza e vengono ripresi. Se ne vanno invece Feillu, De Gendt, Bouet e Astarloza, che arriveranno a guadagnare sino oltre 4' sul gruppo. Ai -55 cade il leader Nacer Bouhanni e si ritira. Dieci chilometri più tardi i fuggitivi vengono ripresi. Sul traguardo di Cérilly Viviani sprinta e guadagna 3", divenendo leader virtuale della corsa su Sylvain Chavanel per 1". Nell'ultima tornata (17 km) è l'Omega Pharma di Boonen e Chavanel a provare a fare il forcing. Non riuscendo a far selezione, si porta davanti la Cannondale di Viviani e c'è anche Ivan Basso a contribuire alla causa del giovane veronese. Sul rettilineo finale, che presenta una pendenza del 4%, Petacchi parte troppo presto ed allora è Kittel ad andare a vincere, precedendo Viviani, Howard e Bozic. La maglia gialla passa sulle spalle di Elia Viviani che precede Chavanel di 7" e Gaudin di 8".
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