Giro d'Italia, 17a tappa: fuggitivi ripresi, grande Liquigas e crisi per Kreuziger sulla Forcella Staulanza
- GIRO D'ITALIA 2012 [1]
- Astana Pro Team 2012 [2]
- Liquigas - Cannondale 2012 [3]
- Branislau Samoilau [4]
- Damiano Caruso [5]
- Eros Capecchi [6]
- Francesco Failli [7]
- José Rodolfo Serpa Pérez [8]
- Kevin Seeldraeyers [9]
- Matteo Rabottini [10]
- Mikel Nieve Ituralde [11]
- Paolo Tiralongo [12]
- Roman Kreuziger [13]
- Tanel Kangert [14]
- Uomini [15]
La 17esima tappa del Giro, da Falzes a Cortina, è entrata decisamente nel vivo: dopo un allungo di Seeldraeyers in discesa dal Duran (il belga era già in fuga dal mattino con altri corridori), che ha portato il battistrada ad avere fino a 50" sugli immediati inseguitori (Rabottini, Samoilau, Serpa e Nieve, rientrato sul Duran stesso) e 1'50" sul gruppo della maglia rosa, sulla Forcella Staulanza è cambiato tutto: prima Rabottini, poi Nieve (rialzatosi), poi Samoilau e Serpa, infine Seeldraeyers sono stati tutti ripresi dal gruppo tirato in maniera strepitosa da Damiano Caruso (al servizio di Ivan Basso). Il ritmo imposto dalla Liquigas è stato troppo per Roman Kreuziger, che si è staccato a 40 km dal traguardo (e a 3 dalla vetta), ed è transitato al Gpm (a -37 dalla fine) con 49" di ritardo dal selezionatissimo drappello dei migliori (regolato da Failli su Caruso e Capecchi). Kangert è rimasto accanto al ceco, ma Kreuziger non è riuscito a rientrare sui migliori prima del Giau: per lui finiscono così i sogni di gloria, e Paolo Tiralongo diventa sul campo il capitano dell'Astana.