Colorado, doppietta Oss-Viviani. A Leipheimer la corsa
- USA Pro Cycling Challenge 2011 [1]
- Gobiernación de Antioquia - Indeportes Antioquia 2011 [2]
- HTC - Highroad 2011 [3]
- Liquigas - Cannondale 2011 [4]
- Team Exergy 2011 [5]
- Team Garmin - Cervélo 2011 [6]
- Team RadioShack 2011 [7]
- Andy Schleck [8]
- Cadel Evans [9]
- Christian Vande Velde [10]
- Christopher Horner [11]
- Daniel Oss [12]
- Elia Viviani [13]
- Fred Rodriguez [14]
- George Hincapie [15]
- Ivan Basso [16]
- Javier Mejías Leal [17]
- Lachlan Norris [18]
- Levi Leipheimer [19]
- Matt Cooke [20]
- Rafael Infantino Abreu [21]
- Tejay Van Garderen [22]
- Thomas Danielson [23]
- Óscar Sevilla Ribera [24]
- Uomini [25]
C'erano tutti i presupposti per una terza vittoria di tappa di Elia Viviani nella sesta ed ultima tappa del Tour of Colorado, 114 km da Golden alla capitale dello Stato, Denver. Infatti Elia alza le braccia al cielo ma da secondo classificato, con l'apripista Daniel Oss che vince in volata davanti ad un raggiante Viviani. La Liquigas - Cannondale torna dal Colorado con tre vittorie nel carniere e la rinforzata consapevolezza di avere due velocissime frecce al proprio arco, Viviani ed Oss, appunto.
Si affronta subito il valico di Lookout Mountain, 24 km dopo il via. Lì la Garmin - Cervélo di Vande Velde, secondo a 11" da Leipheimer, attua un forcing forsennato sin dalle prime rampe. La maglia gialla resta nel gruppo, composto ormai da non più di una ventina di atleti. Il colombiano Rafael Infantino si muove quando manca poco alla vetta e transita per primo sul Gpm. L'azione, pur bella, si conclude con un nulla di fatto ed il gruppo maglia gialla riprende subito Infantino.
Se ne vanno sul serio, nella pianura seguente lo scollinamento, Óscar Sevilla, Javier Mejías Leal, Lachlan Norris e Matt Cooke. Una volta entrati nel circuito finale Javier Mejías Leal saluta la compagnia e prova ad andare da solo al traguardo. Vanta solo 20" sul gruppo, troppo pochi. Lachlan Norris si porta all'inseguimento di Mejías ma i due vengono riassorbiti presto dal gruppo.
Alla fine si registra anche un attacco di Van Garderen, conclusosi in poche pedalate, ed un affondo più serio di Andy Schleck, che pure viene ripreso dal plotone.
La volata è lanciata da Daniel Oss. Viviani è a ruota, pronto a cogliere la terza vittoria nella corsa statunitense. Invece il talentuoso corridore della Liquigas - Cannondale lascia strada libera a Oss, che coglie la prima vittoria personale del 2011 in maniera un po' inaspettata ma sicuramente meritata dopo il tanto lavoro sin qui svolto. Terzo di tappa è Fred Rodriguez.
In classifica generale la maglia gialla resta sulle spalle di Levi Leipheimer, che porta a casa la sua seconda corsa statunitense del 2011 dopo il Tour of Utah (al Tour of California fece secondo dietro al compagno di squadra, Chris Horner). Alle spalle del leader della RadioShack, che ha vinto due frazioni, troviamo Christian Vande Velde, staccato per soli 11". Vi è quindi Tejay Van Garderen a 17", che ha corso un giorno in maglia gialla e vince la classifica dei giovani. Thomas Danielson è quarto a 21" e George Hincapie, che ha vinto la frazione di Aspen, termina quinto in generale, a 53" da Leipheimer. Rafael Infantino dopo la cronoscalata di Vail si è issato al sesto posto, a 1'14" dalla vetta, mentre il Campione del Mondo di Mendrisio, Cadel Evans, è settimo a 1'18". Ivan Basso termina a 6'25" dalla vetta, dopo una brutta caduta nella seconda tappa ed una bella fuga ieri, verso Breckenridge.