Thüringen Rundfahrt 2010: Crono-Kupfernagel, sorride Zabelinskaya - Al Limousin doppietta Michela Fanini

Un paio di giorni fa si parlava della possibilità della coppia Gauss - Pucinskaite e Kuchinskaya - di sovvertire l'ordine costituito in classifica generale da Olga Zabelinskaya che con un paio di piazzamenti aveva scavato un solco di circa un minuto e mezzo tra lei e le avversarie più prossime. L'unica squadra a trovarsi con un paio di ragazze a distanze non siderali era proprio la squadra bresciana di Luisiana Pegoraro e le ipotesi di un "attacco al potere" non erano poi così peregrine. 

Ma in mezzo c'era una crono di troppo, quella di oggi appunto, e la russa della Safi è stata pur sempre una campionessa europea contro il tempo, qualche anno fa. Lungo i 23 km intorno a Schleiz, Olga ha fatto volare parecchie decine di secondi sul groppone di parecchie avversarie e pur pagando qualcosa da specialiste pure come Kupfernagel e Bruins - al traguardo prima e seconda - ha guadagnato più di 1'20" su Edita Pucinskaite e Noemi Cantele, quasi 3' su Elena Kuchinskaya e addirittura quasi 5' su Marta Bastianelli che ovviamente deve ancora ritrovare il giusto feeling con bici da crono e ruote lenticolari.

Ora la russa può gestire 2'55" su Pucinskaite, 3' netti su Cantele e le altre sono ancora più lontane, difficilmente a questo punto potremo assistere a rientri in gioco per la vittoria finale nelle due tappe del week end. 

Riguardo alla vincitrice della crono, Hanka Kupfernagel, c'è ben poco da dire. Siamo di fronte ad un talento assoluto, tra le pochissime a vincere medaglie iridate su pista (inseguimento, da Juniores), cross (ben 4 mondiali in carniere) e strada (linea e crono) che da qualche anno ha messo da parte l'asfalto a tempo pieno, relegandolo ad una sorta di allenamento estivo per tenere la "gamba calda" in vista della stagione di ciclocross. Con questi risultati. Chapeau! 

Ci permettiamo di far notare anche la prova della neocampionessa europea e campionessa del mondo Juniores Hanna Solovey, quarta ad un solo secondo da Olga Zabelinskaya e che ha preceduto di 7" Trixi Worrack, su una distanza decisamente diversa da quelle che è abituata ad affrontare nella sua categoria. Se due più due fa quattro, il corridore c'è e ben presto lo vedremo emergere nelle corse che contano.

Da una crono all'altra. Anche al Tour de Limousin oggi era in programma la prova contro il tempo. Ottime notizie per la Michela Fanini che, dopo la vittoria di ieri, ha piazzato Edwige Pitel e Grete Treier, le sue due atlete di punta, ai primi due posti (un solo secondo di distacco tra le due), conquistando con l'estone anche il primato sottrattole ieri da Ruth Corset per un gioco di abbuoni. L'australiana si è dovuta accontentare della terza piazza, seppur a soli 7" e ora è la prima inseguitrice di Treier. Bene anche Tatiana Antoshina, in Francia in gara con i colori della sua nazionale, quarta di tappa e in classifica e la lecchese Valsecchi, che ha firmato il quinto tempo.