Prima vittoria stagionale oggi alla Paris-Camembert per il 28enne francese Cyril Gautier, passato proprio quest'anno all'AG2R La Mondiale dopo ben sette anni alla corte di Jean René Bernaudeau tra Bouygues Telecom ed Europcar.
Dopo il trionfo del portoghese Ruben Guerreiro al Palio del Recioto, i corridori della Axeon Hagens Berman sono di nuovo grandi protagonisti in Italia: oggi al Trofeo Piva ad imporsi è stato il 21enne britannico Tao Geoghegan Hart, già stagista con il Team Sky sul finire del 2015.
Ottima giornata per il nostro ciclismo a Novo Mesto in Slovenia dove tutti e tre i gradini del podio del GP Adria Mobil sono stati occupati da corridori italiani: ad imporsi, dopo il secondo posto dell'anno scorso, è stato il 27enne Filippo Fortin, velocista della GM Europa Ovini che in questa stagione era già riuscito a conquistare sette piazzamenti tra i primi 10 senza però mai riuscire ad alzare le braccia al cielo; prima vittoria stagionale anche per la formazione diretta da Gabriele Marchesani e che da poco ha ingaggiato Roberto Damian
Non accadeva dal 2006 che il campione del mondo in carica riuscisse a vincere il Giro delle Fiandre: è accaduto oggi, nella centesima edizione della classica belga grazie a Peter Sagan. Lo slovacco della Tinkoff, già protagonista di un'azione ai meno 32 km, ha attaccato con Sep Vanmarcke sull'ultimo passaggio sull'Oude Kwaremont, sbarazzandosi della compagnia del belga sull'ultimo muro, il Paterberg.
Ai meno 23 km dal termine del centesimo Giro delle Fiandre è avvenuto il ricongiungimento tra la fuga in testa della corsa dove erano presenti Dimitri Claeys, Imanol Erviti, Greipel, Dylan Van Baarle e Stijn Vandenbergh con il terzetto di contrattaccanti formato da Michal Kwiatkowski, Peter Sagan e Sep Vanmarcke.
Quando si è appena passati sul quartultimo muro, il Taaienberg, in testa al Giro delle Fiandre c'è un gruppetto formato da Imanol Erviti, André Greipel, Dylan Van Baarle, Stijn Vandenbergh con Ian Stannard al loro vano inseguimento. Nel temutissimo Koppenberg si è assistito ad un tentativo di allungo di vari corridori come Sep Vanmarcke e Pieter Weening, con il primo capace di muovere un'azione dove sono presenti anche Laurens De Vreese, Stijn Devolder, Oscar Gatto, Jens Keukeleire, Jurgen Roelandts e Matteo Trentin.
Dopo la "fase delle cadute", nella quale il Giro delle Fiandre ha perso corridori del calibro di Greg Van Avermaet, Arnaud Démare e Tiesj Benoot, la Ronde si avvia alla fase decisiva, che avrà inizio col secondo dei tre passaggi sull'Oude Kwaremont.
Seconda vittoria in carriera alla Vuelta a La Rioja per Michael Matthews che aveva fatto sua la corsa spagnola anche nel 2014: Matthews allunga così a tre la serie di vittorie consecutive dei corridori australiani della Orica GreenEDGE visto che l'anno scorso ad imporsi era stato Caleb Ewan.
Continuano senza soste le cadute: quando mancavano circa 105 km al termine nel gruppo principale si è assistito ad una caduta che ha coinvolto mezzo BMC Racing Team. A terra sono finiti Daniel Oss, Taylor Phinney, Manuel Quinziato, Michael Schär e anche Greg Van Avermaet. Il capitano del team statunitense ha pesantemente colpito l'asfalto con la spalla e non è rimasto altro per il forte belga che piegarsi al ritiro tra le lacrime.
Quando mancano 110 km al termine la situazione al centesimo Giro delle Fiandre vede proseguire la fuga del mattino: ma con Imanol Erviti, Hugo Houle, Wesley Kreder, Gijs Van Hoecke e Federico Zurlo non c'è più Lukas Pöstlberger, causa un problema meccanico che l'ha coinvolto sull'Eikenberg. Poco dopo si è staccato anche Wesley Kreder, lasciando quindi un quartetto in testa. Nel gruppo la Etixx-Quick Step ha interesse a fare corsa dura con prima Iljo Keisse e poi Tony Martin a tenere altissimi il ritmo.