La possibilità non è per nulla remota, per la Specialized-Lululemon: fare una tripletta nella cronosquadre iridata, prova che queste ragazze stravincono con una continuità impressionante dal 2013. A contrastarle ci sarà la Rabo Liv di Marianne Vos, che ultimamente è migliorata nelle prove corali contro il tempo, e l'Orica in cui gareggia anche la nostra Valentina Scandolara. Da non sottovalutare la Boels-Dolmans che avrà nell'iridata a crono, ma nell'individuale, Ellen Van Dijk, una gran locomotiva. L'Astana-BePink sarà l'unica formazione italiana in gara.
Il Bigla Cycling Team ha annunciato l'ingaggio dell'olandese Annemiek Van Vleuten, campionessa nazionale a cronometro in carica. La formazione svizzera punta a tornare ai massimi livelli del ciclismo femminile mondiale affidandosi al team manager Thomas Campana e quello di Van Vleuten è solo il primo grande colpo: la sponsorizzazione è stata rinnovata per altre due stagioni per portare le atlete al top a Rio 2016.
La Rabo Liv, formazione olandese che fa da faro del ciclismo femminile, dopo le 42 vittorie ottenute ad oggi e gli 84 podi, va costruendo la formazione per il 2015. Le certezze sono i rinnovi: la francese Pauline Ferrand-Prévot, l'olandese Roxane Knetemann e la polacca Katarzyna Niewiadoma sono state confermate. Per loro un bel contratto biennale, fino al 2016. Prenderanno un'altra strada invece Annemiek Van Vleuten, accostata all'altra squadra olandese, la Boels-Dolmans, ed Iris Slappendel.
Iniziato con un cronoprologo a Soignies il Lotto Belisol Belgium Tour. Nei 7.82 km da percorrere la più veloce è stata Annemiek Van Vleuten, che ha coperto la distanza in 10'08" alla media di 46.303 km/h. Per la portacolori della Rabo Liv si tratta della quarta vittoria stagionale. Alle sue spalle la portacolori della TIBCO, Lauren Stephens, a 26", ma nelle prime cinque troviamo altre tre Rabo Liv oltre alla Van Vleuten: Marianne Vos è terza a 32", quindi Lauren Komanski a 33", Anna Van der Breggen a 35" e Thalita De Jong a 36": La svedese dell'Orica-AIS Emma Johansson è settima a 37".
Nel 2013 Tatiana Guderzo vinse per questione di millimetri a Berg en Terblijt, arrivo in salita che chiude il Boels Holland Ladies Tour. Allora la vittima fu Annemiek Van Vleuten, oggi la vicentina della Alé-Cipollini-Galassia ha provato a ripetere la prestazione di un anno fa, quasi riuscendoci, ma sulla sua strada c'era Emma Johansson. La svedese dell'Orica ha raggiunto la Guderzo, in testa per poco quando mancavano 4 km al termine, e l'ha battuta. Erano 103.6 km quelli da coprrire nella sesta ed ultima tappa, da Bunde a Berg en Terblijta.
La Heeze-Leende, terza frazione completamente pianeggiante del Boels Rental Ladies Tour lunga 128 chilometri, ha visto il successo di Marianne Vos, che ha così conquistato il primo successo di tappa in questa edizione della gara olandese. La tappa ha visto un bell'attacco solitario operato da Valentina Scandolara, con la veronese dell'Orica raggiunta dal gruppo solo nelle battute finali e si è decisa prevedibilmente allo sprint, dove la campionessa del mondo ha fatto valere le sue proverbiali doti, andando ad ottenere (circuiti compresi) la sua venticinquesima vittoria stagionale.
Il GP de Plouay-Bretagne, ultimo atto della Coppa del Mondo femminile, è di Lucinda Brand (Rabo Liv). La forte atleta olandese è andata spesso allo scoperto, ma negli ultimi chilometri era stata staccata da un gruppo di sette: Vos, Van der Breggen, Johansson, Ferrand-Prévot, Ratto, Longo Borghini ed Armitstead. Ai -9 si sono riportate sulle 7 al comando anche Alena Amialiusik e Tiffany Cromwell, con Lucinda Brand che ha tirato dritto, guadagnando subito una ventina di secondi.