L'Astico-Brenta, tradizionale gara vicentina svoltasi questo pomeriggio, ha visto il successo di Alberto Cecchin, già apparso in ottima forma sulle strade del Giro del Friuli, che ha così ottenuto la sua seconda vittoria stagionale.
Altro successo pesante per Nicola Gaffurini, che dopo aver vinto l'interazionale Bastianelli e le nazionali Gp San Giuseppe e Trofeo Adolfo Leoni, porta a casa anche il Gp Valdaso correndo una gara aggressiva, che lo ha visto in avanscoperta negli ultimi 60 km. Con Koshevoy ha fatto partire l'azione decisiva sul GPM di Carrassai, a 20 km dal termine, ed il gruppo non riusciva a riorganizzare l'inseguimento. Nella volata a due Gaffurini ha avuto la meglio su bielorusso, mentre al terzo posto si è piazzato il polacco Marcin Mrozek della Vejus, regolando un drappello inseguiotre.
Podio tutto est-europeo in quel di Canosa di Puglia, per la Coppa San Sabino. La vittoria va all'ucraino Marlen Zmorka (Pala Fenice), già a segno la settimana scorsa al Trofeo Tosco-Umbro, stavolta vincente in uno sprint a due col bielorusso Nikolai Shumov (General Store). Il terzo gradino del podio tocca ad uno dei favoriti, il polacco Marcin Mrozek della Vejus.
Ultima frazione ricca di emozioni al Giro delle Valli Cuneesi, che per la terza e conclusiva frazione proponeva la Cervere-Sant'Anna di Roccabruna di 134 chilometri, con il secondo arrivo in salita previsto dalla gara. Ad imporsi, ottenendo così il suo primo successo tra i dilettanti, è stato Edward Ravasi che è riuscito a staccare gli altri corridori con cui aveva allungato sulla salita finale proprio nei chilometri conclusivi. Secondo posto per il polacco della Vejus Marcin Mrozek, staccato di 7", terzo per Alberto Nardin dell'Overall Cycling Team, giunto a 12".
La seconda tappa del Giro delle Valli Cuneesi, che da Fossano conduceva il gruppo al santuario di Sant'Anna di Vinadio per il primo dei due arrivi in salita compresi nella breve gara a tappe piemontese, ha esaltato le qualità di Ilia Koshevoy, che ha così centrato la sua quarta vittoria stagionale.