21a tappa: Vestone - Milano
← Tappa precedenteUltima tappa del Giro d'Italia, per tradizione una passerella condotta ad andatura controllata, con diverse brevi fughe per "visite parenti", ma nient'altro da segnalare. Il Gpm di terza categoria del Passo Tre Termini (km 37,4) viene vinto da Bessy (Cofidis) su Andriotto (Acqua & Sapone) e Aggiano (Tinkoff), mentre il traguardo volante "Garibaldi" di Cambiago (km 108,8) vede per primo Mikhail Ignatiev (Tinkoff Credit Systems) sui compagni di squadra Ricardo Serrano e Daniele Contrini. Al km 160 ci prova Ignatiev, mentre in testa al gruppo rimane sempre la Liquigas del leader Danilo Di Luca. Markel Irizar Aranburu (Euskaltel Euskadi) tenta di inseguirlo ma senza successo: il combattivo uomo della Tinkoff rimane sempre a una ventina di secondi dal gruppo tirato dalla Liquigas e dalla Milram. Prova ad uscire dal plotone anche Steve Cummings (Discovery Channel), subito ripreso, mentre al km 179 anche Ignatiev viene riassorbito. E' il momento delle squadre dei velocisti, che tengono la corsa cucita: a meno 1000 metri dal traguardo il treno della Milram si organizza, e ai meno 400 metri lancia magistralmente Alessandro Petacchi, che vince con distacco da Maximilian Richeze (Panaria Navigare) e Paolo Bettini (QuickStep). Naturalmente invariata la classifica generale: Danilo Di Luca vince il Giro d'Italia con 1'55" su Andy Schleck (Csc), 2'25" su Eddy Mazzoleni (Astana), 3'15" su Gilberto Simoni e 3'49" su Damiano Cunego.
E.M.