ALTIMETRIA, SCHEDA TECNICA E STARTING LIST

Dopo averci provato ieri, Kessler trova oggi lo spunto giusto e va a vincere la tappa, nel giorno in cui Boonen strappa la maglia gialla a Hushovd e Valverde cade e si ritira.

Al km 15 scatta Voigt (Csc). Al km 17 si portano su di lui Pineau (Bouygues), Arrieta (AG2R), Etxebarria Arana (Euskaltel) e Laurent (Agritubel). I 5 ottengono un vantaggio massimo di 6'07" al km 117. I vari passaggi: allo sprint intermedio di Mersch (km 35) Voigt precede Arrieta e Laurent. Al Gpm di Côte de la Haute-Levée (3a cat., km 131) Pineau passa davanti a Etxebarria e Laurent. Allo sprint intermedio di Spa (km 144) è ancora Voigt ad avere la meglio su Arrieta e Laurent. Al Gpm di Côte de Oneux (3a cat., km 155) Pineau scollina in testa su Etxebarria e Laurent. Al Gpm di Côte de Petit-Rechain (4a cat., km 165) Pineau è ancora una volta primo, davanti a Voigt e Arrieta. Lo stesso Arrieta anticipa Voigt e Laurent allo sprint intermedio di Aubel (km 176). Al Gpm di Côte de Loorberg (4a cat., km 189), dopo un breve tentativo solitario di Laurent (dal km 178 al km 180), Pineau precede Arrieta e Voigt e conquista i punti necessari a strappare a De La Fuente la maglia a pois.

Nel frattempo, al km 160, una caduta ha messo fuori causa Fred Rodriguez (Davitamon) ed Erik Dekker (Rabobank), costretti entrambi al ritiro. Al km 197 è Valverde (Caisse) a cadere con Joly (Française). Lo spagnolo ha la peggio, si frattura la clavicola destra e torna a casa: il Tour perde un altro protagonista.

Nello stesso momento, sulla Côte de Trintelen (4a cat., vetta al km 201), Laurent attacca, raggiunto poi da Arrieta e Voigt. È però Arrieta ad avere la sparata, e ad andarsene da solo (scollinando in testa al Gpm, secondo Laurent, terzo Voigt). Al km 208 Pineau ed Etxebarria vengono ripresi dal gruppo. Al km 210 il plotone torna anche su Laurent e Voigt, mentre Arrieta prova ad arrivare al traguardo da solo.

Ma è sul Cauberg che lo spagnolo si arena definitivamente, e viene ripreso al km 214 da un anticipo di Dean (Crédit). Il neozelandese si spegne presto, mentre Boogerd (Rabobank) forza in testa e frazione il gruppo. A 200 metri dalla vetta Kessler (T-Mobile) allunga con Gilbert (Française), ma poi si stacca di ruota il belga e prosegue da solo. In vetta al Gpm (3a cat., km 214) Kessler è primo, Gilbert secondo e Boogerd, che tira sempre il gruppo, terzo. Il margine conquistato dal tedesco è comunque tale da permettergli di andare a vincere a braccia alzate, mentre il suo compagno Rogers regola la prima parte del gruppo in volata, battendo Bennati e la nuova maglia gialla Boonen.

Nei vari buchi che caratterizzano il finale, perdono 12" dai migliori - tra gli altri - Rujano (Quick Step), Rasmussen (Rabobank), Hushovd (Crédit), Cunego e Valjavec (Lampre), Zabriskie (Csc) e Mayo (Euskaltel).

Classifica a punti (Maglia verde)

1.Boonen (Quick Step) 67

2.Bennati (Lampre) 66

3.McEwen (Davitamon) 65

4.Hushovd (Crédit) 62

5.Zabel (Milram) 59

6.Paolini (Liquigas) 57

7.Freire (Rabobank) 54

8.O'Grady (Csc) 43

9.Rogers (T-Mobile) 36

10.Eisel (Française) 36

Classifica Gpm (Maglia a pois)

1.Pineau (Bouygues) 17

2.De La Fuente (Saunier) 14

3.Wegmann (Gerolsteiner) 12

4.Hernández Gutiérrez (Euskaltel) 10

5.Etxebarria Arana (Euskaltel) 7

6.Arrieta (AG2R) 6

7.Laurent (Agritubel) 6

8.Voigt (Csc) 6

9.Kessler (T-Mobile) 4

10.Gilbert (Française) 3

Classifica giovani (Maglia bianca)

1.Fothen (Gerolsteiner) 14h52'48"

2.Vaugrenard (Française) a 3"

3.Gilbert (Française) a 11"

4.Lövkvist (Française) a 17"

5.Eisel (Française) a 20"