17a tappa: El Espinar - La Granja de San Ildefonso
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La Vuelta affronta le ultime salite, e il Puerto de Navacerrada lancia verso il successo di giornata Carlos García Quesada, quinto della generale. Attacca anche Mancebo, ma non riesce a risalire sul podio.
A El Espinar non parte Sacchi, ferito ieri in una caduta. Strada facendo si ritirerà Sébastien Chavanel. Al km 28 va all'attacco un gruppo di dodici uomini, poi diventano 15, poi 24. Ci sono dentro Petacchi e Simoni. Lo spezzino sprinta sui traguardi intermedi di Revenga e La Pradera, e incamera qualche punto che gli potrà tornare buono nella lotta per la maglia azzurra a pois gialli (attualmente detenuta da Heras con 145 punti, davanti a Petacchi con 132 e Menchov con 126).
Dopo la prima scalata al Puerto de Navacerrada (Simoni transita per primo in vetta), al km 55, restano in testa lo stesso Simoni, Horrach e Lastras (Illes Balears), Blanco, Jiménez Sánchez e Pascual Rodríguez (Comunidad Valenciana), Moerenhout (Davitamon), Devolder (Discovery Channel), González Jiménez (Euskaltel), Verbrugghe (Quick Step), Zaballa (Saunier Duval) e Calvente (Team Csc). Il loro vantaggio massimo sul gruppo è di 2'10" al km 86.
Sul successivo Puerto de la Morcuera (seconda categoria con vetta al km 93) inseguono i primi Martín Perdiguero e González Capilla (Phonak), López García (staccatosi in precedenza dal primo gruppo) e Laiseka (Euskaltel), Carlos García Quesada (Comunidad Valenciana), Rodríguez Oliver e Cuesta (Saunier Duval), e Mancebo (Illes Balears).
In cima al Puerto attaccano Simoni e Blanco, e guadagnano una quindicina di secondi, col gruppetto di Mancebo a meno di un minuto, e il gruppo di Heras a meno di due.
Al km 105 i tre gruppetti di testa si riuniscono, col plotone a 1'28". Nella seconda scalata al Puerto de Navacerrada, al km 133 García Quesada resta in testa con González Jiménez e Pascual Rodríguez, che gli dà una bella mano con efficaci trenate. Al km 135 García resta solo in testa, e alle sue spalle si forma un terzetto con Mancebo, González Capilla e Cuesta, che però si stacca al km 138, a 5 dalla vetta.
In gruppo si registra l'attacco di Sastre, rintuzzato da Menchov ed Heras. In contropiede se ne va Sevilla, ma verrà ripreso in discesa. Allo scollinamento García Quesada ha 1'40" su Mancebo e González e 2'19" sul gruppetto di Heras (in cui ci sono Menchov, Sastre, Plaza Molina e Serrano Rodríguez).
Nel finale la coppia inseguitrice riesce ad avvicinare il battistrada, ma non a raggiungerlo, e così García Quesada va a vincere e a sua volta si avvicina a Mancebo e al quarto posto in classifica