7a tappa: Singen - Feldberg
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Evans vince, Leipheimer allunga su Totschnig e Ullrich, e il maltempo continua a farla da padrone sul Giro di Germania.
Non parte Pozzato, parte invece la fuga del giorno, con Barredo, Sutherland. Gustov e Christian Müller. I 4 ottengono un vantaggio massimo di 5'10" al km 140, il gruppo lascia fare attendendo il redde rationem sulle due salite finali.
Sul Notschrei, prima categoria che scollina al km 158, Barredo è il primo a mollare, seguito da Müller. Gustov resta in testa con Sutherland, mentre provano ad emergere dal plotone prima Vasseur, poi (km 154) Moos con Julich e Contador. Dei tre, lo spagnolo è l'unico a fare il vuoto. Presi Barredo e Müller, Contador si porta prima della vetta su Sutherland (che molla) e Gustov, che si accoda per la discesa.
Contador guadagna oltre un minuto su un gruppo ormai parecchio assottigliato, e non appena viene attaccata la salita finale, 12,5 km che portano da Todtnau al traguardo di Feldberg, stacca Gustov. Arroyo allunga sul gruppo, Scholz lavora duro in favore del capitano e capoclassifica Leipheimer. A 7 km dalla vetta attacca Weening, rintuzzato da Paulinho, Nibali, Julich e Arroyo. Poche centinaia di metri e il gruppo degli uomini di classifica torna compatto.
Ai 5 km Jeker inscena il suo assalto. Ullrich lo segue, ci sono anche Arroyo, Evans, Valjavec, Leipheimer, Totschnig, Weening. Jaksche fora, rientrerà più avanti. Ai 4 km Contador ha ancora 40" di margine, ma Jeker continua a forzare e a rosicchiare secondi. L'azione dello svizzero si fa insostenibile per Ullrich, che molla la presa.
Quando il trenino di Jeker riprende Contador, ai 3 km, ci sono anche Leipheimer, Evans e Jaksche. Ullrich è con Totschnig. La salita spiana nel finale, il quintetto di testa arriva compatto fino all'ultimo chilometro, dove Jaksche spara la sua cartuccia. Ma come già nella seconda tappa, il tedesco fa male i conti e si pianta. Evans è molto tonico e reattivo, ed è lui a piazzare la stoccata giusta: l'australiano guadagna pochi secondi su Leipheimer e si avvicina in classifica, ma l'americano potrà difendersi nella crono di domani.
Ullrich chiude la tappa all'undicesimo posto, a 44" da Evans, mentre Raisin e Valjavec sono 15esimo e 16esimo a 1'05"