Traino dall'ammiraglia: Démare ha vinto la Sanremo con l'imbroglio? Tosatto e Capecchi giurano di sì, la giuria non ha visto

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«Ci ha superato a 80 all'ora, era attaccato alla parte destra dell'ammiraglia, ho visto benissimo», così parlò Eros Capecchi, chiosando: «È una vergogna». Il fatto è che l'umbro dell'Astana parla del vincitore della Milano-Sanremo di ieri, Arnaud Démare, il quale secondo diversi testimoni ha percorso la Cipressa trainato dall'ammiraglia FDJ, dopo essere caduto insieme a Michael Matthews e a tanti altri a circa 30 km dal traguardo. Poi la storia è andata come tutti sappiamo, col francese vincitore della Classicissima.

Alle parole di Capecchi, riportate dalla Gazzetta, fanno eco quelle di Matteo Tosatto, sempre alla Rosea: «Démare è rientrato attaccato all'ammiraglia, e sulla Cipressa ci ha superato a velocità doppia», ha detto l'esperto corridore della Tinkoff, che poi ha precisato di non essere l'unico testimone oculare: «L'hanno visto anche gli altri corridori che erano nel mio gruppetto». Gli unici a non aver visto nulla, a quanto pare, sono i giudici di corsa in moto, i quali non hanno potuto confermare le accuse dei corridori. A causa di ciò, la giuria non ha potuto prendere provvedimenti nei confronti di Démare, pur avendo raccolto le testimonianze dei suoi colleghi.