La camorra incastrò Pantani a Madonna di Campiglio: l'audio dell'intercettazione al centro dell'inchiesta di Forlì
Versione stampabileLa procura di Forlì, che sta indagando sui fatti di Madonna di Campiglio al Giro d'Italia del 1999, ha reso pubblica l'intercettazione di un camorrista che suffraga la tesi secondo cui fu proprio l'organizzazione criminale a incastrare Marco Pantani, operando una sostituzione di provette per il tramite di un medico tenuto sotto ricatto, allo scopo di far fuori il Pirata dalla corsa rosa e non rimettere molti soldi nel pagamento di scommesse clandestine. L'ipotesi era stata indicata da Renato Vallanzasca, e sulle dichiarazioni dell'ex bandito della Comasina la procura di Forlì ha aperto un'indagine.
Di seguito il testo dell'intercettazione, e in basso l'audio, pubblicato da Mediaset Sport.
Uomo: "Mi hanno interrogato sulla morte di Pantani"
Parente: "Noooo!!! Va buò, e che c’entri tu?"
U: "E che c’azzecca. Allora, Vallanzasca ha fatto delle dichiarazioni"
P: "Noooo"
U: "All’epoca dei fatti, nel ’99, loro (i Carabinieri, ndr) sono andati a prendere la lista di tutti i napoletani che erano..."
P: "In galera"
U: "Insieme a Vallanzasca. E mi hanno trovato pure a me. Io gli davo a mangià. Nel senso che, non è che gli davo da mangiare: io gli preparavo da mangiare tutti i giorni perché è una persona che merita. È da tanti anni in galera, mangiavamo assieme, facevamo società insieme"
P: "E che c'entrava Vallanzasca con sto Pantani?"
U: "Vallanzasca poche sere fa ha fatto delle dichiarazioni"
P: "Una dichiarazione..."
U: "Dicendo che un camorrista di grosso calibro gli avrebbe detto: ‘Guarda che il Giro d’Italia non lo vince Pantani, non arriva alla fine. Perché sbanca tutte ‘e cose perché si sono giocati tutti quanti a isso. E quindi praticamente la Camorra ha fatto perdere il Giro a Pantani. Cambiando le provette e facendolo risultare dopato. Questa cosa ci tiene a saperla anche la mamma"
P: "Ma è vera questa cosa?"
U: "Sì, sì, sì… sì, sì"