Sabato trionfale per i giovani francesi: Thomas Boudat vince lo ZLM Tour, la Liegi Espoirs va ad Anthony Turgis
Che il movimento ciclistico giovanile francese goda di ottima salute è ormai noto da tempo ma il pomeriggio odierno ha ribadito in maniera perentoria il concetto, con la Francia che porta a casa entrambe le gare di cartello riservate agli Under 23.
In Olanda era in programma lo ZLM Tour, terza prova di Coppa delle Nazioni che si disputava, come di consueto, su un tracciato in cui era il vento a poter rappresentare una delle insidie principali. Ad imporsi è stato Thomas Boudat, grande speranza francese anche per la pista (è campione del mondo in carica nell'Omnium) e che mercoledì scorso era giunto secondo nella Cote Picarde. Il talentuoso diciannovenne è riuscito ad inserirsi nell'azione decisiva comprendente dieci atleti, sviluppatasi nelle ultime decine di chilometri di gara e, con il drappello che si è man mano sfaldato, ha avuto la meglio nello sprint conclusivo sul danese Mads Wurtz Schmidt, ottimo passista già iridato a cronometro tra gli Juniores. La Francia ha conquistato anche il gradino più basso del podio grazie a Marc Sarreau, che ad un secondo ha preceduto il russo Shalunov per il terzo posto. Ancora poca gloria per la nazionale azzurra, con nessun atleta riuscito ad inserirsi nell'azione decisiva, cosicché ci si è dovuti accontentare di due piazzamenti nei primi venti: Paolo Simion si è classificato 16esimo, prendendo parte allo sprint del gruppo giunto al traguardo con un ritardo di 1 minuto mentre Liam Bertazzo ha chiuso in 18esima posizione.
Anche la Liegi Espoirs ha visto il successo di un altro classe 1994 transalpino, dato che ad imporsi è stato Anthony Turgis. Il portacolori del CC Nogent-sur-Oise ha risposto all'attacco operato dal belga Dylan Theuns sulla Cote de Saint-Nicholas a circa 10 chilometri dalla conclusione e si è involato verso il traguardo assieme anche al britannico Tao Geoghegan Hart e all'altro belga Loic Vliegen, accodatosi ai battistrada successivamente. La successiva Cote de Ans non ha prodotto altre azioni decisive, cosicché tutto si è risolto nello sprint conclusivo, dove Turgis ha colto la vittoria davanti a Theuns e Hart.