Giro delle Fiandre Under 23 all'olandese Dylan Groenewegen (Skjerping e Benoot a podio). Caleb Ewan s'infortuna
- Ronde van Vlaanderen Beloften 2014
- Cyclingteam De Rijke 2014
- Alex Kirsch
- Andrea Zordan
- Caleb Ewan
- Dylan Groenewegen
- Floris De Tier
- Ioannis Spanopoulos
- Jérémy Leveau
- Kristoffer Skjerping
- Liam Bertazzo
- Mike Teunissen
- Mikhel Räim
- Owain Doull
- Sven Erik Bystrøm
- Tiesj Benoot
- Tim Kerkhof
- Tomasz Mickiewicz
- Pianeta giovani
Vittoria dell'olandese Dylan Groenewegen del Cyclingteam de Rijke al Giro delle Fiandre U23, prima gara della Coppa delle Nazioni U23, disputata su un percorso di 165.7 km con 14 muri. A completare il podio, dopo un finale piuttosto burrascoso a causa di una caduta nel gruppo, Kristoffer Skjerping e Tiesj Benoot. Dopo la partenza, al km 22 Marc Soler e Ioannis Spanopoulos hanno lasciato il gruppo e sono andati in fuga. Poco dopo i due sono stati raggiunti prima da Jérémy Leveau e Mikhel Räim, poi da Tomasz Mickiewicz. Il vantaggio dei cinque fuggitivi è salito fino a raggiungere i 5'54" del km 88 ai piedi della salita del Valkenberg (sesta di giornata). Da qui il gruppo ha ripreso vita e forza e ha iniziato a recuperare sui battistrada, che al km 110 hanno cominciato a perdere il primo pezzo con Spanopoulos, rimasto attardato. Poi Soler (km 124) e Mickiewicz (km 134) hanno perso contatto dai compagni di fuga, e al km 146 anche Leveau e Räim sono stati ripresi. Dopo il riaggancio il gruppo ha proceduto compatto fino all'Eikenberg (km 156), ultima ascesa di giornata su cui si è prodotta la selezione che ha lasciato al comando gli uomini che sono andati a giocarsi il successo finale. Nella volata conclusiva, a seguito di una megacaduta nel gruppo, Groenewegen è riuscito a mettere la sua ruota davanti al danese Skjerping e al belga Benoot. Ai piedi del podio Owain Doull, poi a seguire Mike Teunissen, Sebastian Schönberger, Alex Kirsch, Tim Kerkhof, Floris De Tier, Erik Bystrøm. Primo degli italiani Liam Bertazzo, in 43ma posizione con un ritardo di 1'17" dalla vetta. L'unico altro azzurro a concludere la gara è stato Andrea Zordan, 75esimo. Da segnalare un'infortunio occorso all'australiano Caleb Ewan: per lui c'è la sospetta frattura della clavicola o della spalla, con ferite ad una mano e alla caviglia.