Altra vittima della strada. Travolto con la sua bicicletta sulle strisce pedonali, Simone Fatuzzo non ce l'ha fatta
Versione stampabileSimone Fatuzzo era nato nel 1995 e studiava all'istituto alberghiero di Chievo. Come riporta L'Arena, il ragazzo si è spento ieri mattina all'ospedale di Borgo Trento dopo un incidente tra sla sua bici ed un'auto. Ha lottato fra la vita e la morte nel reparto di neuroriabilitazione ma non ce l'ha fatta. Mercoledì scorso Simone stava ritornando a casa dopo una serata trascorsa con gli amici a Grezzana. Da lì a Marzana, dove Simone viveva con i genitori, i chilometri non sono molti e lui, atleta della Polisportiva Bruno Gaiga, non era certo fuori allenamento. L'attraversamento delle strisce pedonali gli è fatale: la prima auto si ferma per far passare Simone, la seconda addirittura aggira il salvapedone e travolge Simone e la sua bicicletta, sbalzandolo a metri di distanza. Ricoverato d'urgenza all'ospedale di Borgo Trento, le condizioni di Simone non hanno mai permesso ai medici di sciogliere la prognosi e di dichiararlo fuori pericolo. Gli abitanti di Marzana, dopo l'ennesima tragedia, chiedono la messa in sicurezza di una strada troppo pericolosa e più volte teatro di incidenti fatali.
La redazione di Cicloweb esprime la più sentite condoglianze alla famiglia ed a tutte le persone più prossime.
