Friuli Venezia Giulia, la 4a tappa a Davide Villella. Diego Rosa rimane al comando
Seconda vittoria stagionale per il portacolori della Colpack, Davide Villella, che si aggiudica la quarta frazione del Giro del Friuli Venezia Giulia. Sin dal secondo chilometro di corsa sono iniziati gli attacchi, che hanno visto protagonisti anche uomini importanti come Carmelo Pantò (Gragnano), determinatissimo a portare via una fuga buona. Anche la maglia verde Bob Jungels (Leopard) non è rimasta a guardare, mettendo il naso fuori a inizio tappa, inseguito prontamente dalla maglia bianca Rosa. All'inizio della salita di Ravascletto Fabio Aru (Palazzago) ha spezzato il gruppo con una tirata delle sue, portandosi via anche Ilya Gorodnichev (Hopplà), Damien Howson (Australia) e Daniele Dall'Oste (Trevigiani). I quattro hanno scollinato per primi ma a fine discesa si sono ricompattati con un gruppetto di trenta inseguitori (tra cui il leader), poi rinforzatosi con un'altra ventina di uomini. Nel corso del passaggio ad Arta Terme (km 79), proprio mentre iniziava a riversarsi sulla carovana un autentico diluvio, sono scattati in otto, tra cui ancora un agguerritissimo Carmelo Pantò. Al km 100 si sono portati sulla testa altri 17 corridori, tra cui il leader, il secondo in classifica Jungels, il terzo Calvin Watson (Australia), il quinto Johan Coenen (Differdange), Donato De Ieso (terzo ieri a Pramollo), e ancora Gorodnicev, che proprio all'inizio della salita di Sella Cereschiatis è scattato in solitaria: il russo è rimasto al comando lungo tutta la salita, scollinando con 1'15" sul gruppo maglia. Nel corso della tecnica discesa verso Pontebba dal gruppo è uscito a tutta velocità Jungels, che ha raggiunto Gorodnichev: i due sono rimasti al comando fino a 12 chilometri dalla fine, quando il gruppo del leader, che comprendeva tutti i migliori della classifica, li ha riassorbiti. Sull'ultimo strappo prima dell'arrivo ancora scatti e controscatti, con tanto di caduta che ha coinvolto la maglia bianca, pronta a rialzarsi e ripartire. All'ultimo chilometro sono rimasti davanti in cinque: Edoardo Zardini, Davide Villella, Jan Polanc (Radenska), Jakob Steigmiller (Thuringer) e Michele Simoni (General Store). Villella, la ruota più veloce del gruppetto, non ha avuto problemi a tagliare il traguardo a braccia alzate. Diego Rosa ha chiuso dopo 5", guadagnando altri 10" in classifica generale su Bob Jungels.