Spettacolo allo ZLM Toer: fuga di Hoogerland, attacco vincente di Gilbert
Versione stampabileTappa spettacolare, la quarta dello Ster ZLM Toer in Olanda (ma in realtà la frazione si è svolta in Belgio). E vincitore di grido, visto che a imporsi è stato Philippe Gilbert, che ha preso anche la maglia di leader della classifica (da lui guidata con un solo secondo di vantaggio su Terpstra e 12" su Navardauskas). Formatasi nei primi chilometri una fuga a 5 comprendente Johnny Hoogerland, Huub Duyn, Christoph Pfingsten, Stef Clement e Matti Helminen, il vantaggio degli attaccanti non ha superato i 4' (toccati al km 34 dei 184 totali), perché la Omega Pharma si è presa l'incarico di controllare e impedire che il margine crescesse troppo. Del resto si passava sul percorso della Liegi, e Philippe Gilbert si sentiva praticamente in dovere di dare spettacolo. E in effetti, a 50 km dal traguardo, sulla Côte d'Annette, è stato proprio il vallone ad attaccare, e a selezionare un gruppetto comprendente Niki Terpstra, Bart De Clercq, Ramunas Navardauskas, David Tanner e Joost Van Leijen. Ai 6 sono riusciti ad accodarsi Hoogerland e Helminen, in fuga dal mattino, mentre Davide Appollonio ha perso il treno buono ed è rimasto fino alla fine a bagnomaria tra i primi e il gruppo. Con De Clercq che, dopo aver lavorato per il capitano Gilbert, si è poi lasciato staccare, e con Hoogerland, Helminen e infine Tanner che hanno perso le ruote del drappello sulla salita finale di La Gileppe, Gilbert non ha dovuto far altro che battere in volata - nell'ordine - Terpstra, Navardauskas e Van Leijen. Per lui, quasi ordinaria amministrazione.