Annunciata la selezione australiana per il Down Under. Intanto Shayne Bannan lascia la dirigenza del ciclismo australiano.
Due Pegasus, due professional e due giovani inseguitori faranno parte del team UniSA, selezione australiana per il Tour Down Under. Saranno rispettivamente Luke Roberts e Johnathan Cantwell, Wesley Sulzberger (FDJ) e Mitchell Docker (Skil Shimano), e i due non ancora ventenni della Jayco Michael Hepburn e Luke Durbridge, vicecampione del mondo a cronometro under 23. Il settimo uomo, come tradizione, dovrebbe essere il campione nazionale australiano.
Ma non è l'unica notizia arrivata oggi dall'Australia. Magari è un nome che ai più dirà poco, ma Shane Bannan può considerarsi il vero guru del ciclismo australiano, l'artefice dell'ascesa dell'isola più grande del mondo ai vertici del ciclismo mondiale. Shayne Bannan, dopo aver corso cinque anni in Italia tra i dilettanti, è tornato in Australia nel 1986 ricoprendo diversi ruoli, tra i quali quello di selezionatore della nazionale su strada maschile e femminile e della nazionale su pista in inseguimento, scratch, corsa a punti e madision. Dopo 25 anni di onorata carriera, Bannan ha deciso di lasciare il suo incarico di responsabile della scuola australiana, ed annuncerà a metà gennaio i suoi futuri progetti. Nell'ambiente già si vocifera che potrebbe finire a dirigere una squadra Pro Tour o raccogliere egli stesso la sfida persa da White nel creare un team Pro Tour australiano. Il posto di Bannan verrà preso da Kevin Tabotta, attualmente direttore tecnico nazionale, affiancato dal general manager Paul Brosnan.