Il Team Sky lascia la Vuelta dopo la tragedia di González
Versione stampabileNessun atleta del già decimato Team Sky sarà al via oggi per l'ottava tappa della Vuelta a España. La decisione è stata presa nella nottata dal management e dagli atleti della squadra britannica, scossi per la tragica morte del massaggiatore Txema González, deceduto ieri nell'ospedale di Siviglia.
Il team manager Dave Brailsford ha così spiegato la decisione: «La morte di Txema è un colpo devastante per ognuno di noi del Team Sky: abbiamo perso un buon amico e un valido e rispettato collega - ha esordito Brailsford nel comunicato diramato alla stampa - Abbiamo considerato tutti gli elementi con molta cura e questa è l'unica decisione che potevamo prendere: è giusto mostrare rispetto a Txema e prenderci cura del nostro team».
«Ne abbiamo parlato con i familiari di Txema - ha continuato Brailsford - e ci hanno chiesto di essere presenti al funerale, la prossima settimana: ovviamente saremo presenti e cercheremo di stringerci intorno a loro. Altri atleti e membri dello staff sono stati malati durante questa Vuelta, come Flecha che si è ritirato ieri. La situazione medica è diversa, ma comunque dobbiamo prenderci cura del nostro team».
Alla famiglia dello sfortunato massaggiatore basco giungono anche le condoglianze dell'associazione dei Massaggiatori Professionisti del Ciclismo, nelle parole del presidente Claudio Bignotti: «La notizia della sua morte ha lasciato un senso di sgomento e di vuoto in tutti noi. Txema era un esempio di professionalità e una persona stimata per la sua riservatezza e gentilezza in tutto il gruppo del ciclismo professionistico. L’Associazione Massaggiatori Professionisti del Ciclismo si unisce al dolore della famiglia González, di tutto il team Sky e di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incontrare Txema».