Dilettanti 2012: Virisponderanno con i fatti - Pozzo la conferma, arrivano Costanzi e tanti giovani
Nel nostro viaggio alla scoperta degli organici dei principali team dilettantistici per la stagione 2012 approdiamo questa volta in Lomellina, più precisamente a Vigevano. Per coloro che non seguono con assiduità gli esiti delle tante corse in programma nel mondo dei dilettanti che tra poco più di un mese torneranno ad animare i week end agonistici, leggere il nome del team pavese potrebbe fare pensare a quello di una realtà piccola, destinata a far da comparsa ai vari squadroni sparsi in Veneto, Toscana o nella stessa Lombardia.
Poteva sembrare così fino a qualche stagione fa ma già nel corso del 2011 si sono visti grandi progressi, che hanno portato in dote alla squadra risultati prestigiosi ma soprattutto 3 vittorie, ottenute da Mirko Tedeschi (vincitore del Circuito Alzanese e che si è guadagnato, grazie ad altre buone prestazioni, l'opportunità di disputare alcune gare da stagista nelle file della Lampre) e da Mattia Pozzo (capace di primeggiare nell'internazionale Trofeo Edil C e nel Gran Premio Inda). Oltre però alle valide performance di cui si sono resi protagonisti gli atleti, non si può sottolineare come uno degli artefici di questa bella realtà che cerca di emergere sempre più nel panorama nazionale sia indubbiamente Omar Piscina. Dallo scorso anno infatti il team manager piacentino è tornato tra i dilettanti dopo varie importanti esperienze nel professionismo (LPR, Tinkoff, Katusha e Ceramica Flaminia) per mettere la propria esperienza al servizio di un progetto ambizioso e per il momento i riscontri possono essere considerati abbastanza positivi.
Sarà ancora lui pertanto a supervisionare il team nella nuova stagione, coadiuvato in ammiraglia dai direttori sportivi Matteo Provini ed Ernesto Bassi e con la collaborazione di Alberto Cappelletti, che svolgerà il ruolo di coordinatore. L'organico si presenterà invece molto rinnovato, con appena due conferme e ben dodici nuovi innesti, di cui alcuni particolarmente attesi dopo un 2011 deludente sotto il profilo dei risultati ottenuti. Nuovi acquisti che naturalmente avranno anche il compito di non far rimpiangere chi non vestirà più la casacca della squadra di stanza in Lomellina (su tutti Tedeschi, trasferitosi al Team Idea). Ecco, pertanto, tutte le novità della Viris Maserati edizione 2012:
Gli scalatori e gli uomini da percorsi misti
Partiamo dalla prima importante conferma: Mattia Pozzo, atleta che, al di là dei successi ottenuti nell'ultimo anno, avevamo imparato a conoscere molto bene sulle strade del Giro della Valle d'Aosta nelle precedenti stagioni (splendido il suo successo al Forte di Bard nel 2008) e capace di vincere anche alle Terme di Vinadio al Valli Cuneesi nel 2009. Forte sul passo e capace di difendersi ottimamente anche in salita (nell'ultimo anno ha fatto progressi anche nello spunto veloce), affronterà la sua prima stagione da Elite (è nato nel 1989) con l'obiettivo di migliorarsi ulteriormente e di sperare così in una chiamata tra i professionisti. Con la sua indole da cavallo pazzo ha saputo finora dar spettacolo in talune occasioni, riuscisse a concretizzare ancora di più in gara può divenire corridore assolutamente interessante. Nelle corse in linea dall'altimetria anche complicata potrà cercare di dire la sua anche Alberto Nardin, neoacquisto proveniente dalla Brunero Camel - Pedalando in Langa in cui si è messo in luce nelle ultime due stagioni (nel 2011 ha conquistato la Coppa Ardigò a Pessina Cremonese ed è salito sul podio in altre due occasioni). Per lui questo sarà il quarto anno tra gli Under 23 e, grazie alla sua buona tenuta in salita, può dire la sua anche in gruppi ristretti facendo valere il suo spunto veloce. Dallo stesso team piemontese giunge anche Tommaso Salvetti, scalatore classe 1988 reduce da un'annata con pochissimi acuti. Il 2012 potrebbe essere quindi per lui l'anno ideale per il rilancio e per cercare finalmente quel primo successo tra i dilettanti finora solamente sfiorato (nel 2010 è salito sul podio del campionato italiano Under 23, occupando la terza posizione mentre l'anno prima aveva disputato un buon Giro della Valle d'Aosta, terminato tra i primi 15). Per lui secondo anno da Elite, il che quindi testimonia un bagaglio d'esperienza importante che potrebbe proporlo come punta ideale nelle gare a tappe o in gare in linea particolarmente impegnative. Alla classe 1988 appartiene anche Mauro Vicini, altro grimpeur proveniente dalla Pool Cantù, con cui nell'ultima stagione ha conquistato la vittoria nella Corsa delle Stelle Cadenti di Villa del Bosco oltre a salire sul podio nel Memorial Ripamonti e nel Giro della Valsesia (in entrambe terzo), oltre che di buone prestazioni alla Ciriè-Pian della Mussa (quinto) e alla Freccia dei Vini e Piccolo Lombardia nel 2010 (due ottavi posti per lui). Anche nel suo caso parliamo di un corridore esperto che cercherà di migliorarsi ulteriormente e che pertanto dovrebbe essere uno dei corridori di sicuro affidamento su determinati tracciati nella nuova stagione.
Le ruote veloci
In questa sezione troviamo quella che probabilmente risulta la principale scommessa della Viris Maserati per la nuova annata: dalla Trevigiani infatti giunge in Lomellina Edoardo Costanzi, corridore che al suo esordio tra i dilettanti seppe incantare pubblico e addetti ai lavori con ben 8 successi nella sua prima stagione. Una stagione come la prima purtroppo non è più stata uguagliata nelle annate seguenti dal velocista piacentino, che ha vissuto continui alti e bassi anche per via del serio incidente occorsogli nel 2008 e che rischiava di interromperne addirittura la carriera. Il 2010 vissuto in Zalf sembrava avergli restituito buone motivazioni (5 successi ma soprattutto il 3° posto ottenuto al Gran Premio Liberazione) prima del nuovo cambio di casacca per trasferirsi alla Trevigiani e vivere un 2011 assai avaro di soddisfazioni (nessuna vittoria e pochi piazzamenti di rilievo, tra questi il 3° posto nel Circuito del Porto). L'approdo nel pavese rappresenta quindi un'occasione per ritrovare le giuste motivazioni ma anche una delle ultime chanche per cercare quel passaggio al professionismo che dopo il primo anno qualcuno già iniziava a ventilare. Sarà per lui importante ritrovare uno spunto veloce tale da permettergli nuovamente di mettere la sua ruota davanti a tutti, anche se va sottolineato che, soprattutto per quanto fatto vedere nell'annata in Zalf, Costanzi pare aver guadagnato qualcosa in resistenza, cosa che gli ha permesso di imporsi in alcune circostanze anche con stoccate da finisseur. Tornasse su buoni livelli, il suo potrebbe essere considerato come uno dei migliori acquisti in assoluto. A dargli man forte ci sarà Mirko Castelli, passista veloce proveniente dalla SC Sergio Dalfiume con cui nell'ultima stagione ha conquistato il Memorial Matteo Radicchi e si è piazzato secondo nella Pistoia-Fiorano e nella Coppa San Vito. Oltre a buone doti da velocista, Castelli se la cava bene anche nelle prove contro il tempo, ragion per cui non sarebbe così strano vederlo piazzarsi bene in una cronometro. Le sue doti sul passo comunque potrebbero essere fondamentali anche per pilotare Costanzi negli arrivi a ranghi compatti.
I debuttanti e gli altri giovani
Ottima la campagna acquisti della Viris anche per quanto concerne gli atleti che disputeranno la prima stagione tra gli Under 23, con un paio di colpi di assoluto rilievo. Il primo nome è senza dubbio quello del ligure Niccolò Bonifazio, proveniente dal Team PBR ed assoluto protagonista dell'ultima stagione tra gli juniores, in cui ha conquistato ben 9 successi (i più importanti sono indubbiamente il Gran Premio dell'Arno, la terza frazione del Giro d'Istria ottenuta in maglia azzurra e il Trofeo Mamma e Papà Otelli) e vestito la maglia della nazionale italiana ai mondiali di Copenaghen. Tra le giovani ruote veloci del team sarà sicuramente il più atteso ed in generale potrebbe confermarsi come uno dei prospetti più interessanti (si difende bene anche sugli strappi brevi). Il secondo ingaggio di rilievo è quello del bresciano Matteo Cigala, proveniente dall'Aspiratori Otelli con cui ha conquistato sette vittorie nelle due annate da juniores (spiccano la Piccola Roubaix e l'ultima tappa del Lunigiana nel 2010 e i due titoli regionali lombardi - tra cui quello studentesco - conquistati lo scorso anno, in cui si è messo in mostra anche con alcuni buoni piazzamenti quali il secondo posto al Gran Premio dell'Arno ed il terzo nel Trofeo Paganesi e in una tappa della Corsa della Pace, gara disputata con la nazionale). Nel suo caso parliamo di un atleta molto veloce allo sprint ma che sa essere competitivo anche in volate ristrette in cima ad uno strappo, il che potrebbe renderlo corridore ancor più completo. Ha vestito anche lui la maglia azzurra ai mondiali di Copenaghen. Dalla Simec proviene invece l'emiliano Mattia Canali, corridore con buone doti di scalatori ma che si difende discretamente anche sugli altri terreni, vincitore del Trofeo Mauro Val lo scorso anno in cui è anche giunto secondo in una tappa del Giro della Basilicata; infine debutterà in maglia Viris tra gli Under 23 anche Massimiliano Vigo, ligure così come Bonifazio e proveniente proprio come lui dal Team PBR, passista-veloce che cercherà di fare esperienza e supportare al meglio i compagni di squadra.
Tra i corridori classe 1992, quindi al secondo anno tra i dilettanti, si segnala invece l'ingaggio di Massimiliano Coccoli, velocista proveniente dalla Lucchini-Maniva Ski con cui nel primo anno è riuscito a cogliere due buoni piazzamenti (sesto al Trofeo Lampre e nono al Trofeo Rancilio). Per lui l'obiettivo di migliorarsi ulteriormente nella nuova stagione, cercando di supportare anche Costanzi e di ritornare sui livelli che lo avevano mostrato come una delle migliori ruote veloci tra gli juniores (4 vittorie e vari piazzamenti per lui nel 2010). Dal Team Idea proviene invece Iuri Filosi, passista-scalatore che nel 2011 ha conquistato un sesto posto a Gavardo ed un ottavo nella quinta tappa del Giro delle Pesche Nettarine e che quindi si propone per divenire una delle note liete per la nuova stagione. Infine dalla Garlaschese arriva Matteo Milanesi, passista-scalatore che nell'ultima annata da juniores nel 2010 ha conquistato due successi e che potrebbe anch'egli dare un buon contributo alla causa.
Gli altri componenti del team
L'ultimo nome che resta per completare il roster della Viris è quello di Matteo Azzolini, l'unico altro atleta che assieme a Pozzo ha fatto parte della rosa del team anche nella stagione passata (nel 2010 aveva invece vestito la maglia della Carmiooro, sfiorando il successo nel GP Agostano, dove giunse secondo). E' un passista dotato anche di buon spunto veloce, caratteristiche questi che potrebbero consentirgli di aiutare al meglio i velocisti nella preparazione dello sprint o, perchè no, tentare lui stesso la volata all'occorrenza, anche se il terreno che potrebbe riservargli maggiori soddisfazioni nel 2012 è costituito dalle prove a cronometro, in cui dovrebbe cimentarsi con maggior frequenza (nel 2011, tra l'altro, è giunto ottavo nel campionato italiano di specialità). Si appresta quindi a disputare il suo terzo anno da Under 23, con la consapevolezza di poter essere un uomo-squadra assolutamente affidabile.
Come si può vedere quindi la Viris Maserati punta a ritagliarsi ancor di più un ruolo da protagonista nel panorama dilettantistico nazionale. Le buone individualità non mancano ma per far sì che il progetto possa riuscire al meglio sarà necessario lavorare per restituire le ideali motivazioni a quegli atleti che maggiormente ne necessitano e far crescere nella maniera più tranquilla possibile i giovani che debutteranno in questa stagione nella nuova categoria, per potersi così ritrovare un domani con delle basi molto solide. Le prospettive per far bene paiono esserci tutte, poi ovviamente sarà come sempre la strada ad emettere il suo verdetto.
