Popolarissima 2011: Hopplà, corsa superlativa - Tre fuggitivi su quattro, vince Papok
- Popolarissima 2011
- Mantovani Cicli Fontana [Dilettanti] 2011
- Team Hopplà - Truck Italia - Mavo Infissi - Valdarno Project [Dilettanti] 2011
- Trevigiani Dynamon Bottoli [Dilettanti] 2011
- Zalf Désirée Fior [Dilettanti] 2011
- Andrea Fedi
- Antonino Parrinello
- Christian Delle Stelle
- Ignazio Moser
- Kristian Sbaragli
- Oleksandr Polivoda
- Salvatore Puccio
- Siarhei Papok
- Thomas Fiumana
- Pianeta giovani
Si cercava l'erede di Elia Viviani, vincitore delle ultime due edizioni, e gli organizzatori speravano fosse del loro team, la Trevigiani-Bottoli, invece la 96esima edizione della Popolarissima ha avuto un finale piuttosto inedito visto il suo percorso semplice. La vittoria è andata al bielorusso della Hopplà Siarhei Papok dopo una lunga fuga di 70 km insieme ad altri tre compagni.
Papok aggiunge il trionfo nella Popolarissima al suo palmarès che l'anno scorso era già stato arricchito dalla bella vittoria al Giro del Belvedere, seconda prova Internazionale del trittico pasquale. Ad arricchirsi è anche il palmarès dell'Hopplà, che con quella di oggi arriva a quota quattro vittorie dall'inizio della stagione, ottenute con quattro atleti differenti. Oltre a Papok, infatti, ci sono Thomas Fiumana, Antonino Parrinello e Salvatore Puccio.
La grande azione del bielorusso è iniziata a 70 km dal traguardo, ma dopo pochi chilometri è stato raggiunto da Oleksandr Polivoda (Mantovani) e da due compagni di squadra, Andrea Fedi e Antonino Parrinello. Una grandissima superiorità numerica che si è tramutata anche in superiorità di squadra nei confronti del plotone che, nonostante i tentativi di Zalf e Trevigiani, non è riuscito a recuperare il ritardo accumulato nei confronti dei fuggitivi.
I fuggitivi hanno proseguito di comune accordo fino ai due km dall'arrivo, quando Siarhei Papok ha dato la stoccata finale che gli ha permesso di arrivare da solo, anche grazie alla grande copertura effettuata da due compagni di squadra. Ad Oleksandr Polivoda non rimane altro che accontentarsi del secondo gradino del podio, dopo quello ottenuto nella Piccola Agostoni alle spalle di Ignazio Moser. I compagni di squadra di Papok, Fedi e Parrinello, sono arrivati rispettivamente terzo e quarto. Christian Delle Stelle della Trevigiani termina quinto, regolando il gruppo in volata.
Dirà Papok al termine della prova: «Nel finale io, Andrea e Antonino ci siamo accordati, ai meno due ho allungato e sono riuscito ad arrivare fino in fondo. Sapevo di aver svolto una buona preparazione e la mia condizione era in crescita. Devo ringraziare tutto lo staff per il lavoro svolto quest'inverno. La vittoria non è stata soltanto merito mio, ma è d'obbligo dividerla con i miei compagni che hanno disputato una corsa veramente egregia. Vincere in Veneto, dove ho corso per diverse stagioni, per me ha un sapore tutto particolare (nella scorsa stagione Papok correva nella San Marco Caneva, ndr)». La festa del Team Hopplà non si è conclusa con tre uomini nei primi quattro posti, in quanto altri due atleti della squadra di Forconi si sono piazzati nella top ten: Thomas Fiumana e Kristian Sbaragli, nono e decimo.