Tour de l'Avenir 2010: Leads Taylor, best act award - Phinney stravince la breve crono di Vierzon
Versione stampabileTutto secondo le previsioni: Taylor Phinney era partito con i favori del pronostico e li ha rispettati fino all'ultimo.
La cronometro di quasi 8 km si snodava nella cittadina di Vierzon ed era adatta ai passisti potenti esattamente come il giovane campione americano, unico atleta a scendere sotto i 9 minuti, che quest'anno è arrivato a quota 12 vittorie (3 nel calendario nazionale americano) di cui ben 5 cronometro. Al secondo posto si è piazzato il britannico Alex Dowsett, classe '89, e recente campione europeo di questa specialità: sono però importanti i distacchi imposti da Phinney agli avversari, perchè Dowsett, ad esempio, ha accusato un ritardo di 6" in soli 7.8 km.
Dimostra le sue doti da cronoman anche l'australiano Michael Matthews, terzo, che quest'anno aveva vinto il prologo al Giro del Giappone e che domani potrebbe anche vincere visto la tappa abbastanza adatta alle sue caratteristiche. Primo dei francesi è Loic Desriac di Francia B e tra i papabili vincitori del Tour de l'Avenir è quello che si è meglio comportato e ha già messo un pò di distacco tra lui e i possibili avversari: si è difeso più che bene anche l'altro americano, e uomo designato per la classifica, Andrew Talansky, 6° con soli 5" di distacco dal francese. Tra i due si è inserito il tedesco John Degenkolb, anche lui tra i favoriti delle prossime due tappe, ma da vedere anche in vista di una possibile classifica generale.
Non è andato invece benissimo il francese Thomas Bonnin, che non fa certo della cronometro il suo punto forte, che ha accusato un distacco da Phinney di 56", anche se dai principali avversari per la classifica si tratta di poco più di mezzo minuto.
Ottima la prova dei colombiani Nairo Quintana Rojas, Jarlinson Pantano, e Camilo Suárez rispettivamente a 33, 34 e 36 secondi di distacco: al contrario è stata molto negativa la prova del loro compagno Darwin Atapuma, terzultimo, a 1'41" (stesso tempo del bielorusso Kanstantin Klimiankou che mette già in serio pericolo la sua classifica generale).
Al termine della frazione Taylor Phinney ha dichiarato: «È veramente un onore vincere qui oggi, questa è una delle mie vittorie più belle, la metto insieme alla Parigi-Roubaix e al campionato del mondo su pista. Il Tour de l'Avenir è la corsa più importante di questa categoria, molti grandi corridori hanno vinto qui e sono contento di aver aggiunto il mio nome a questa lista. Per il resto del Tour però non mi faccio illusioni anche se farò di tutto per difendere la maglia. Purtroppo io non sono un grande scalatore, non al livello dei primi, quindi penso che quando la strada comincerà a salire mi metterò al servizio di Andrew Talanski».
La tappa di domani porterà la carovana da Vierzon a Saint-Amand-Montrond in 144 km, sono 3 i Gpm di 3a categoria, ma nessuno impegnativo e sarà difficile impedire la volata a ranghi compatti con le ruote veloci del gruppo, Michael Matthews su tutti, ma anche John Degenkolb, Coen Vermeltfort e Marko Kump, a darsi battaglia negli ultimi metri.