Giro delle Valli Cuneesi 2010: Spunta un altro Locatelli - Alfio si impone a Limonetto
Ha preso il via il Giro delle Valli Cuneesi con il primo dei 5 arrivi in salita a Limonetto Cascata del Piz: tutti attendevano Stefano Locatelli del Team Colpack-DeNardi, ma a vincere è stato un altro Locatelli, Alfio, classe 1990 del Team Palazzago-Elledent. Alfio Locatelli ha passato il traguardo con 3" di vantaggio su Yonathan Monsalve (Mastromarco), 5" su Andrea Di Corrado (De Nardi) e Mattia Cattaneo (Trevigiani). Al quinto posto è giunto il favorito della corsa Stefano Locatelli con 6" insieme a tutti gli altri favoriti.
Per Alfio Locatelli finalmente una vittoria dopo varie apparizioni nelle zone alte delle classifiche: a metà aprile era arrivato molto vicino alla vittoria nel GP Rota Nodari, ma la sfortuna si era accanita su di lui, quando ben piazzato nello sprint gli era scivolata la mantellina nella ruota posteriore ed era stato costretto a raggiungere il traguardo con la bici a spalle.
La corsa si è infiammata dopo circa 35 km quando ha preso il via una fuga di 19 atleti con Pierre Paolo Penasa e Matteo Marcolin (Zalf), Andrea Lupori e Samuele Galligani (Mastromarco), Andrea Di Corrado (De Nardi), Alberto Nardin (Brunero), Gaetano Califano (Cerone), Andrea Vassallo (Racconi), Nicola Testi (Hopplà), Emanuele Moschen (Lucchini), Davide Bonomi (Mantovani), Alfio Locatelli e Nicola Roletti (Palazzago), Mariano Fichera (Petroli Firenze), Mattia Cattaneo e Marco Coledan (Trevigiani), Axel Domont e David Giraud (Chambery) e Jonathan Mould (Gran Bretagna). Tutte le squadre principali erano presenti, ma senza dubbio la presenza di due atleti Zalf e di Di Corrado della De Nardi facevano ben presagire per la forma dei loro capitani Enrico Battaglin e Stefano Locatelli. Tra gli atleti di testa era presente, all'inizio, anche Paul Paganini della Fagnano Nuova, ma purtroppo una caduta l'ha messo fuori gioco sia per l'azione che per la corsa essendosi procurato una frattura alla clavicola che l'ha costretto al ritiro molto presto (durante la tappa anche un altro atleta della Fagnano si è ritirato e precisamente si tratta di Massimiliano Novo).
I 19 battistrada guadagnano rapidamente fino ad ottendere un vantaggio di quasi 3 minuti, il gruppo si rende conto che dare troppo spazio può essere pericoloso e quindi si avvicina tenendoli a distanza di sicurezza di circa 2 minuti fino ai piedi della salita di Limonetto che misura 13 km (nonostante la lunghezza si tratta della salita più facile di tutto il giro con una pendenza media del 4,5%).
Il primo a tentare l'assolo tra gli attaccanti, quando all'arrivo mancavano ancora 11 km, è stato Emanuele Moschen della Lucchini, questo attacco ha provocato un notevole frazionamento nel drappello di testa e da dietro il gruppo rinveniva molto velocemente: Emanuele Moschen resiste alcuni km ma quando all'arrivo ne mancano 4 la sua azione perde smalto e lui viene raggiunto e superato da tre corridori che facevano parte della stessa fuga dei 19, Mattia Cattaneo (Trevigiani), Andrea Di Corrado (De Nardi) e Alfio Locatelli (Palazzago). A questi tre si aggiunge Yonathan Monsalve (Mastromarco) sganciatosi da solo dal gruppo inseguitore e che velocemente si è riportato sulla testa della corsa.
All'ultimo km il gruppo ormai ha quasi raggiunto i 4 corridori in testa, allora Alfio Locatelli decide di partire con la volata lunga per evitare il ricongiungimento e l'azione funziona perchè nessuno riesce a rispondere tranne, in un primo momento, Monsalve che però aveva fatto un lavoro importante per riportarsi sui primi e l'ha pagato in termini di brillantezza allo sprint: Alfio Locatelli può finalmente gioire per la sua prima vittoria nella categoria U23, in una corsa a tappe davvero dura e prestigiosa.
Domani seconda tappa e secondo arrivo in salita a Frabosa Soprana con un percorso simile a quello odierno; solamente, la salita è leggermente più ripida, ma più breve.