Campionati nazionali stranieri Under 23: Uno sguardo oltre frontiera - Degenkolb, Navardauskas e gli altri...
Terminati i campionati nazionali Under23, vediamo chi sono i "colleghi" di Stefano Agostini e Matteo Mammini in alcuni dei principali paesi stranieri europei e non.
In Germania il campionato si è svolto il 13 Giugno scorso, due giorni prima del Giro di Turingia, e ha vincere è stato John Degenkolb (che poi si imporrà anche anche nello stesso Giro di Turingia): una bella vittoria in solitaria ottenuta dopo aver lasciato il compagno di fuga Michel Koch negli ultimi km; il resto del gruppo è giunto a 31 secondi regolato da Martin Grunder. Un anno veramente magnifico per questo potente tedesco classe 89, che sarà da tenere d'occhio per il Campionato del Mondo di Melbourne particolarmente adatto alle sue caratteristiche.
È stato invece Etienne Tortelier (classe 1990) a lasciare il segno in Francia, terzo nel Campionato Nazionale dilettanti (quindi formato da elite senza contratto e under23): Tortelier si è trovato davanti in una fuga di 22 corridori ed è riuscito a resistere davanti nonostante i continui attacchi e contrattacchi sul nervorso percorso di Chatonnay. All'ultimo giro passa sotto il traguardo in testa con Guay e Sonnery, ma i tre vengono raggiunti ed è Carl Naibo ha dare il via agli attacchi finali: Naibo viene raggiunto e superato da Anthony Colin che va a vincere in solitaria, anche Tortelier passa Naibo, ma viene raggiunto da Julien Guay che poi lo batterà in volata.
Se la Rabobank ProTour è stata beffata da Niki Terpstra, la Rabobank Continental si prende la rivincita aggiudicandosi il primo e il secondo posto nel campionato nazionale olandese: si sono involati in due negli ultimi km e si sono giocati tutto in volata. La vittoria è andata a Tom-Jelte Slagter davanti a Ramon Sinkeldam: per Slagter, classe 89, si tratta della quarta vittoria stagionale tra le quali spiccano il GP Skandis e la Hel Van Voerendaal.
In Spagna è Albert Torres Barcelo a imporsi in una volata ristretta davanti a Francisco Garcia e David Serrano: per Torres si tratta della prima vittoria stagionale, ma si era appena piazzato al terzo posto nella cronometro prova nella quale si era imposto l'ultimo anno da allievo. Albert Torres viene dalla pista e nel 2008 è salito sul podio due volte agli europei sia nell'inseguimento individuale (terzo), che nella corsa a punti (secondo).
Un'altra vittoria in solitaria anche in Svizzera per Michael Baer giunto al traguardo dopo 178 km di gara, con 54 secondi di vantaggio su Alexandre Mercier e Marcel Aregger: molto male invece il favorito della vigilia Mirco Saggiorato arrivato con quasi 4 minuti di ritardo. Michael Baer dà continuità a un momento di forma straordinario con la vittoria nella quarta tappa del Giro di Turingia.
Uno scatto nell'ultimo chilometro porta la vittoria a Ricky Eno Jorgensen davanti al compagno di squadra Christopher Juul Jensen nel campionato nazionale danese: per Eno Jorgensen è il primo risultato importante su strada nella categoria U23 dopo essere arrivato terzo nel primo anno al campionato nazionale di MTB; da juniores aveva anche dimostrato ottime doti da cronoman vincendo due anni consecutivi il campionato nazionale a cronosquadre.
Come in molti altri paesi anche in Gran Bretagna gli U23 partecipano allo stesso campionato nazionale degli elite, potendosi confrontare con i loro migliori professionisti: Andy Fenn, giungendo ottavo, indosserà per tutto l'anno la maglia di campione nazionale. Molto duro e selettivo il campionato britannico, Fenn, è arrivato con più di 13 minuti di ritardo dal Geraint Thomas, ma unico U23 a non venire doppiato; al secondo posto (20esimo all'arrivo) si è piazzato Timothy Kennaugh, fratello di Peter. Fenn è un potente passista più volte sul podio nei campionati europei pista nell'inseguimento individuale e a squadre: nel 2008, secondo anno juniores, nella Pavé del Roubaix battè in volata Peter Sagan.
In Lituania è Ramunas Navardauskas ha vincere il campionato nazionale U23, dopo il secondo posto a cronometro alle spalle si Siskevicius: Navardauskas si conferma un atleta da osservare con attenzione dopo la sua vittoria nella Liegi Espoirs, le due tappe vinte alla Vuelta Bidasoa e un totale di 10 vittorie stagionali ottenute tra Francia, Belgio e Spagna.
Oltreoceano, negli Stati Uniti, è Benjamin King a imporsi per due volte nella prova riservata agli U23, sia nella corsa su strada che nel criterium di presentazione: una vittoria veramente memorabile per il giovane americano della Trek Livestrong giunto al traguardo con 2 minuti di vantaggio su Alex Howes e Andrew Dahlheim. Per Benjamin King si tratta del risultato più importante a livello stagionale dopo il terzo posto nella classifica generale della Ville de Saguenay in Canada e il quinto posto nella Parigi-Roubaix Espoirs.