Rivera brilla a San Vigilio - Il 23enne vince la cronoscalata bergamasca
La si potrebbe definire una mini Parigi-Roubaix in formato cronometro, la gara che annualmente, il sabato che precede il Ferragosto, si disputa lungo un tracciato di 9 chilometri con partenza da Villa d'Almè e arrivo in uno dei luoghi più suggestivi d'Italia, San Vigilio, il colle di Bergamo che nelle giornate limpide offre una vista mozzafiato e lascia un ricordo indelebile in ogni turista che assiste allo spettacolo.
I 20 partecipanti alla corsa contro il tempo non hanno sicuramente avuto la possibilità di guardarsi attorno, perché la rampa finale è durissima (per di più scalata in un soleggiato primo pomeriggio d'agosto) e non si riesce a pensare ad altro che a cercare di conservare quel poco di lucidità necessaria per guidare la bici sul terreno meno impervio e a muovere le ultime durissime pedalate.
I partecipanti, molto quotati (come Morris Possoni, Alexander Efimkin e Volodymyr Dyudya, in procinto di passare nella categoria superiore), hanno ulteriormente innalzato la qualità della competizione, aperta sia agli under 23 che agli élite.
Il favorito di giornata, partito per ultimo, non ha deluso le aspettative: un ritrovato Francesco Rivera ha fatto registrare il miglior tempo di giornata (quello assoluto appartiene a Bruno Minniti, ottenuto nel 1998). Finalmente, per l'ex campione italiano della specialità, su un terreno a lui congeniale, ecco la prima vittoria dell'anno, che lo mette in buona luce agli occhi del ct Fusi in prospettiva Madrid. Il ventitreenne di Isola Liri ha sicuramente acquisito più sicurezza e più serenità grazie a questa vittoria, che si è fatta tanto attendere ma che alla fine è giunta, mostrando un Rivera brillante e fisicamente asciutto, quello insomma dei tempi migliori.
Doppietta in casa Palazzago: secondo classificato un soddisfatto Andrei Kunitski, bielorusso, giunto con un ritardo di soli 8 secondi dal suo compagno di squadra.
In terza posizione Denis Shkarpeta, che trova ogni anno pane per i suoi denti nella cronoscalata d'agosto.
Da notare il decimo di Boris Vasilyev (uc Bagnatica), che dopo avere vinto il circuito di Calcinate si sta guadagnando l'attenzione degli addetti ai lavori piazzandosi in diverse corse.
Premio per il miglior tempo sul piano al pistard Volodymyr Dyudya, mentre per la salita al vincitore di giornata Rivera.
La Società Ciclistica Villa d'Almè ha saputo anche quest'anno organizzare un pomeriggio di grande ciclismo, vivacizzando Città Alta (semivuota per ferie) e portando a Bergamo corridori di spessore che hanno onorato la competizione. Visto il successo, si sta lavorando per aprire la corsa ai professionisti nel 2006...
Ordine d'arrivo
1. Francesco Rivera (Palazzago Ab Isolanti Maiet) km.9 in 14'06" media/h 38.265
2. Andrei Kunitski (Blr, Palazzago Ab Isolanti Maiet) a 8"
3. Denis Shkarpeta (Uzb, Ceramiche Pagnoncelli) a 32"
4. Cristian Ghilardini (Ceramiche Pagnoncelli) a 35"
5. Andrea Giupponi (Uc Bergamasca 1902) a 39"
6. Alexander Efimkin (Rus, Vitali Cycling Team) a 43"
7. Gianluca Moi (Palazzago Ab Isolanti Maiet) a 44"
8. Sergey Rudaskov (Ukr, Gavardo Tecmor) a 56"
9. Morris Possoni (Unidelta Egidio) a 1'
10. Boris Vasilyev (Rus, Uc Bagnatica) a 1'06"