Ventoso Beghelli
Versione stampabileIntanto in Italia sono sempre le strade emiliane ad essere protagoniste: dopo il Giro dell'Emilia di ieri vinto dal giovane olandese Robert Gesink oggi si è disputato il Gran Premio Bruno Beghelli con partenza ad arrivo a Monteveglio con un circuito finale da ripetere otto caratterizzato dalla salita di Zappolino. Così come accaduto anche ieri ad esultare è un corridore straniero: lo spagnolo Francisco Ventoso, infatti, ha regolato in volata un gruppo di una cinquantina di unità lasciandosi alle spalle il sempre generoso Visconti (già all'attacco a 50 km dall'arrivo) e Rossi. Il testa a testa finale è stato molto serrato ma lo spagnolo della Carmiooro è riuscito a far valere il suo miglior spunto proprio negli ultimi metri: per lui questo è il quarto successo in appena dieci giorni (il settimo stagionale), sintomo di una condizione eccellente per un corridore che se sembra essersi lasciato alle spalle tutti i problemi del 2008 e pare tornato ai livelli che gli permisero di vincere anche una tappa alla Vuelta nel 2006.
A proposito di corridori che stanno tornando ai loro livelli migliori anche oggi non si può non citare Alexandre Vinokourov: il kazako dell'Astana ha provato l'attacco all'inizio dell'ultimo giro prima in compagnia di Riblon e Clarke poi da solo venendo ripreso dal gruppo lanciato ad appena 2 km dall'arrivo; sicuramente la sua condizione è ancora un po' lontana da quella dei giorni migliori ma lui stesso ne è consapevole e queste fughe (sia ieri che oggi) stanno a dimostrare la sua voglia di faticare nel tentativo di presentarsi al via del Giro di Lombardia con uno stato di forma che gli permetta di essere competitivo per il successo.