Vuelta al País Vasco 2011
1a tappa: Zumarraga - Zumarraga
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2a tappa: Zumarraga - Lekunberri
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Da Zumarraga si va a Lekunberri, in Navarra, un traguardo classico per la corsa. Sarà nuovamente una tappa molto impegnativa con ben sette gran premi della montagna. Nella parte centrale i corridori dovranno scalare tre salite di terza categoria, due di seconda e una di prima: il gruppo perderà diverse unità ma difficilmente i big si esporranno in prima persona. Dopo l'Alto de Leaburu (2.2 km al 9.3%) un tratto di pianura di circa 20 km porterà i corridori all'imbocco dell'ultima salita di giornata: l'Alto de Azpiroz è lungo 3.2 km e ha una pendenza media del 8.5% anche se alcune rampe vanno ben oltre il 13%. Dal gpm all'arrivo ci saranno tre chilometro, l'ultimo tutto in piano.
3a tappa: Villatuerta - Zuia-Murgia
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Con i suoi 180 km è la tappa più lunga di questa edizione e, anche qui, di pianura se ne vedrà poca. Rispetto alle due precedenti, però, la tappa è leggermente più facile e potremmo anche assistere ad una fuga da lontano: fuga che potrebbe nascere sull'Alto de Opakua, salita abbastanza impegnativa e posta dopo circa 45 chilometri di gara. Due gpm di terza categoria renderanno un po' più difficile il lavoro di chi deve inseguire anche perché ai meno 20 km ci sarà da affrontare l'Alto de Altube: i primi 5 km sono poco più di un falsopiano mentre negli ultimi 2 si toccano pendenze superiori al 10%. Dalla cima mancheranno 11 km e non ci sarà discesa quindi sarà importante non perdere contatto: a tre chilometri dall'arrivo attenzione allo strappo di Domaika che potrebbe rovinare i piani di qualche ruota veloce che era riuscita a difendersi in precedenza.
4a tappa: Amurrio - Eibar (Arrate)
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Per il terzo anno consecutivo la Vuelta al País Vasco farà tappa ad Arrate, il monte che domina la città di Eibar: nel 2009 vinse Contador, nel 2010 Samuel Sánchez. Questa tappa è la più dura e selettiva di questa edizione ed i favoriti per la vittoria finale non potranno permettersi cali. Nei primi 100 chilometri (dei 179 totali) ci sarà quasi tutta pianura e solo un gpm di seconda categoria che non creerà grossa problemi. Con l'Alto de Karabieta, però, inizierà il bello perché i corridori non avranno un attimo di respiro fino al traguardo con due gpm di prima categoria, due di seconda e due di terza tutti molto ravvicinati. Poco dopo il traguardo volante di Eibar situato a 8.2 km dall'arrivo inizierà l'ultima salita, 5.8 km all'8.44% di pendenza media: il gpm è posto a 1400 metri dal traguardo, un tratto ripido di discesa seguito tra circa 900 metri molto tortuosi dove chi sarà in prima posizione (anche in un gruppetto) sarà il favorito per la vittoria di tappa.
5a tappa: Eibar - Zalla
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Per i big si prospetta una giornata di relativo riposo ma ci sarà comunque una grande battaglia tra coloro che proveranno ad andare in fuga ed il gruppo tirato dalle squadre dei velocisti. Neanche il tempo di partire e si sarà subito in salita con l'Alto de Areito e l'Alto de Urkiola, traguardo dell'omonima corsa cancellata nel 2010. Dall'Alto de Bikotx-Gane in poi le salite e gli strappi si faranno un po' più facili anche se di pianura vera e propria non ce ne sarà molta: il gruppo dovrebbe comunque riuscire ad organizzare un inseguimento produttivo. Un ostacolo potrebbe essere l'Alto de Beci a 12 km dall'arrivo ma le pendenze non sono tali (4.8% su 2.8 km) da fare spavento.
6a tappa: Zalla - Zalla (Cronometro)
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Dal 1999 a oggi il comune di Zalla ha ospitato ben sette arrivi di tappa della Vuelta al País Vasco e la cronometro finale qui non è una novità per la corsa: sia nel 2006 (Gómez Marchante) che nel 2009 (Contador) il vincitore della cronomentro di Zalla s'è aggiudicato anche la classifica finale. Il percorso sarà uguale rispetto ai due precedenti, 24 km abbastanza vallonati con l'Alto de Avellaneda (km 5), l'Alto de Beci (km 12) e l'Alto de la Herrera (km 22). Frazione quindi molto adatta a corridori completi ed in forma e probabilmente anche decisiva per decretare il vincitore finale.
Comune di poco più di 10 mila abitanti situato nella provincia di Guipuzcoa, Zumarraga ospiterà partenza e arrivo di questa prima tappa. La percorso è un classico per le basche e saranno subito scintille tra i favoriti. A metà tappa l'Alto de Elosua (9 km al 5.7%) farà la prima selezione ma gli ultimi 40 km saranno un continuo salire e scendere con pendenze anche molto importanti: attenzione soprattutto alle ultime due salite, l'Alto de Gabiria (2.4 km ad una pendenza media del 9.2% e scollinamento a 11.8 km dal traguardo) e l'Alto de la Antigua (2500 metri al 9.6%) che terminerà ad appena 3 km da Zumarraga. Su quest'ultimo muro ci saranno molti attacchi e non sarà impossibile vedere un uomo arrivare da solo al traguardo visto che sarà dura recuperare nell'ultima discesa.