La Neri Sottoli-Yellow Fluo del Team Manager Angelo Citracca e di Luca Scinto annuncia l'arrivo di un nuovo atleta sudamericano: Tomas Aurelio Gil Martínez si aggiunge infatti agli atleti del team, completando la rosa 2014. Atleta venezuelano con un notevole bagaglio di esperienza e polivalente, Tomas Gil Martínez, classe 1977, ha già difeso per due stagioni la maglia dell'Androni Venezuela (2012 e 2013), con cui ha corso in Europa e nel mondo. Gil Martínez arriva quindi alla corte di Luca Scinto, grazie all'impegno di Giuseppe Di Fresco, altro D.S.
Una caduta all'ultimo chilometro sconvolge il finale della quinta tappa del Giro d'Italia, spezzando il gruppo e lasciando al comando il solo Marco Canola (che era in prima posizione per lavorare per Modolo). Il vicentino ci ha messo un po' a rendersi conto della situazione e a capire che si trovava davanti all'occasione della vita, ha dato tutto per resistere, ma non ha potuto evitare di piantarsi ai 300 metri, mentre da dietro rinveniva fortissimo (e tutto solo) John Degenkolb. Il tedesco della Argos ha così vinto, anticipando lo spagnolo Vicioso e l'altro tedesco Martens.
La seconda tappa del Giro del Trentino, arrivo in salita a Vetriolo Terme dopo 224.8 km ed il Passo di Lavazè a metà tappa, vede la vittoria del bielorusso della Sky Kanstantsin Siutsou, che precede Santambrogio, Nibali e Wiggins. Dopo 34 km se ne vanno Gil Martinez (Androni-Venezuela), Coledan (Bardiani-CSF), Gazvoda (Champion System), Schwarzmann (NetApp-Endura) e Savini (Ceramica Flaminia). Sul Passo di Lavazè se ne va Savini che resta solo in testa fino ai -40, quando viene ripreso dagli ex compagni di fuga.
L'indiscrezione era giunta qualche settimana fa e in Venezuela si parlava come se tutto fosse già fatto: adesso tra Gianni Savio, il Comitato Olimpico e la Federazione Ciclistica del paese sudamericano sono arrivate anche le firme. Il manager dell'Androni ieri era a Caracas per ufficializzare una partnership importante: è nata infatti l'Androni Giocattoli-Venezuela ed è stato confermato anche l'ingaggio di Miguel Ubeto, campione nazionale, e Tomas Gil che faranno salire quindi a sei il numero di venezuelani in rosa (gli altri sono Rujano, Monsalve, Rodríguez e Ochoa).
La quinta tappa della Vuelta al Táchira è stata vinta per distacco da Freddy Vargas che sul traguardo di San Juan de Colón ha preceduto di 21" il gruppo dei migliori. Il maltempo ha reso dura una tappa che già di suo presentava diverse insidie: il gruppo, infatti, s'è già spezzato sul primo gran premio della montagna della giornata con il leader Tomas Gil in difficoltà sulla spinta di Manuel Medina.
Dopo tanto lavoro per i propri capitani è arrivano finalmente un bel successo per Luis Díaz che è riuscito ad imporsi nella quarta tappa della Vuelta al Táchira con arrivo in salita a Bramón: decisiva una fuga che è nata nel circuito di Rubio che precedeva l'ascesa finale.