La FDJ ha selezionato i propri 9 uomini che correranno il Giro d'Italia e quella francese sarà una squadra competitiva che proverà come ogni anno a mettersi in mostra su tutti i terreri. Il corridore più rappresentativo del team per la corsa rosa sarà senza dubbio il velocista Nacer Bouhanni, campione francese in carica e già capace di vincere quattro corse nel 2013; per gli sprint Bouhanni potrà contare sull'esperienza del brasiliano Murilo Fischer nel ruolo di apripista.
Dopo il rapido avvio in cui si eranbo avvantaggiati sugli altri gruppi Boonen, Cavendish, Stybar, Kwiatkowski (Omega Pharma-Quickstep), Eisel, Hayman, Sutton (Sky), Greipel, Henderson, Willems, Sieberg (Lotto-Belisol), Boom, Wynants (Blanco), Blythe, Oss, Phinney (BMC), Sagan (Cannondale), Fischer (FDJ), Kuschynski, Paolini (Katusha), Amador (Movistar), Breschel, Morkov (Saxo-Tinkoff), Fouchard (Cofidis) e Cousin (Europcar), cambia tutto alla Gand-Wevelgem.
Prima ora di corsa velocissima alla Gand-Wevelgem (la media è dei 51 km/h) e, causa freddo (ci si aggira attorno ai -2° C), gruppo subito spaccato in cinque tronconi. Davanti si forma un drappello di 25 uomini. Questa la composizione: Boonen, Cavendish, Stybar, Kwiatkowski (Omega Pharma-Quickstep), Eisel, Hayman, Sutton (Sky), Greipel, Henderson, Willems, Sieberg (Lotto-Belisol), Boom, Wynants (Blanco), Blythe, Oss, Phinney (BMC), Sagan (Cannondale), Fischer (FDJ), Kuschynski, Paolini (Katusha), Amador (Movistar), Breschel, Morkov (Saxo-Tinkoff), Fouchard (Cofidis) e Cousin (Europcar).
Dopo tre anni alla Garmin in cui ha fatto parte del treno di Tyler Farrar, il brasiliano Murilo Fischer cambierà maglia nel 2013 e correrà per la FDJ: un uomo d'esperienza come Fischer avrà un ruolo molto importante nella formazione francese perché potrà aiutare nei finali di corsa i due giovani velocisti emergenti di Francia, Nacer Bouhanni e Arnaud Démare. Fischer, 33 anni compiuti a giugno, ha firmato contratto per due stagioni.
È il norvegese Edvald Boasson Hagen il vincitore della terza tappa del Criterium del Delfinato. La Givors-La Clayette è una frazione di 167 km dedicata alle ruote veloci; va via subito la fuga con Egoi Martínez e Luis Ángel Mate Mardones. Il vantaggio dei due sale ma è tranquillamente amministrato dal gruppo, con Sky, Argos-Shimano ed Omega Pharma QuickStep a tenere la situazione sotto controllo. I due vengono ripresi ai -12 km e l'Omega Pharma lavora per Ciolek. Ai - 2.2 km fora Degenkolb e di fatto è tagliato fuori dalla lotta per la vittoria di tappa.